Emanuele De Grandis (Lele per gli amici), 35 anni, é confermato centrale nella Tmb Monselice per il prossimo campionato in serie B.
Di lui coach Guglielmo Cicorella dice: “Per tanti motivi, Emanuele è l’esempio lampante di atleta che dovremo portare nelle palestre a conoscere i nostri piccoli atleti. Giocatore tecnicamente forte, intelligente e di esperienza, la sua qualità migliore, però, è il suo essere uomo prima di tutto. Ogni settimana affronta gli allenamenti con il sorriso e la voglia di divertirsi nonostante le ore di lavoro alle spalle e gli innumerevoli impegni familiari come papà di due bambini. Per questo ennesimo sì lo ringrazio pubblicamente, perché abbiamo bisogno di lui per ricostruire un gruppo vincente”.Tmb Monselice
Emanuele, come hai vissuto la scorsa stagione in serie A3?
“É stata una bella esperienza, molto impegnativa anche perché a 34 anni non è stato facile. Però la voglia di provarci e lottare su ogni pallone mi hanno aiutato a capire i miei limiti e capacità“.
Cosa ti ha fatto dire sì ad un altro anno con la Tmb Monselice?
“Fino all’ultimo ero deciso a smettere, poi però ho realizzato, ancora una volta, come per me Monselice fosse una seconda famiglia. Dividere le nostre strade non è facile quindi, fino a che la società me lo permetterà, farò parte di questo gruppo”.
Come papà di due bambini, come riesci a coniugare lavoro, famiglia e allenamenti?
“Sicuramente dietro ci sono tanti sacrifici, come fatti anche l’anno scorso. Però devo dire che tutto questo non basterebbe se non fosse per mia moglie che mi sostiene e mi dà forza per proseguire con lo sport, senza farmi pesare le assenze”.
Quali sono i tuoi obiettivi personali e quelli che, invece, vorresti raggiungere con la squadra nella prossima stagione?
“Personalmente spero di riuscire a mettere in pratica, sul campo, quanto ho appreso l’anno scorso da giocatori più forti. Poi, mi auguro che si crei ancora un gruppo forte dentro e fuori dal campo per puntare subito in alto”.
(fonte: Comunicato Stampa)