È terminata la stagione 2022-2023 e in casa Volley Angels Lab si sta programmando la prossima, valutando conferme e partenze. Tra coloro che hanno vestito la maglia rossoblù solo in questa stagione quattro non proseguiranno l’avventura: si tratta di Giada Graziani, Asia Caporali, Carola Sbano e Viola Marra.
La Graziani, palleggiatrice, è arrivata a stagione già iniziata, senza aver quindi svolto la medesima preparazione delle altre, ma è stata in grado (grazie a carattere, determinazione e mettendosi a disposizione della squadra e dello staff tecnico) di guidare le rossoblù a una più che dignitosa salvezza.
La schiacciatrice Asia Caporali è stata la classica atleta giovane, ma con la testa da adulta, che non si è mai tirata indietro, nemmeno quando (per esigenze contingenti) ha vestito la maglia di libero. Una ragazza dotata di un grande senso di responsabilità e con tanta grinta in corpo che spesso ha rappresentato la sua arma in più. Peccato solo per l’infortunio che ne ha penalizzato l’apporto in Under 18, proprio nel momento topico della stagione.
Il giovanissimo libero Carola Sbano ha vissuto la sua prima stagione di grande responsabilità, visto che lei (classe 2006) per la prima volta giocava in un campionato di serie B2, peraltro da libero unico. Nove assenze consecutive per infortunio ne hanno limitato l’apporto, altrimenti avrebbe potuto fare senz’altro molto di più.
Viola Marra, infine, giovane centrale salentina, ha saputo sfruttare le occasioni che le sono state date dallo staff tecnico pur avendo davanti dei veri e propri “monumenti” come Tiberi e Di Marino, e ha fornito il suo contributo alla causa della squadra del presidente Sbernini. Un infortunio nel periodo finale della stagione l’ha messa ai margini del progetto, nel quale ha però dimostrato di poter fare la sua parte.
La società ringrazia tutte e quattro le atlete per quanto hanno dato alla maglia di Volley Angels Lab, sicuri che per tutte loro si sia trattato di un anno di crescita che lascerà in loro ottimi ricordi e legami importanti.
(fonte: Comunicato stampa)