Dalla Serie D alla A2, ma sempre con la maglia della Emma Villas Volley Siena: “promozione” per l’opposto classe 1999 Mattia Picuno, che nella prossima stagione vestirà la maglia della prima squadra. Già lo scorso anno l’attaccante, che può essere impiegato anche come schiacciatore, si era fatto apprezzare per le sue qualità ed era stato chiamato in più circostanze a prendere parte agli allenamenti della prima squadra che stava disputando il campionato di Superlega.
Mattia Picuno ha preso parte al primo allenamento effettuato al PalaEstra da coach Gianluca Graziosi. L’allenatore di origini marchigiane ha voluto testare e vedere da vicino tutti i ragazzi che fanno parte del settore giovanile e delle altre squadre biancoblu, e per Picuno c’è stata una vera e propria promozione in prima squadra.
L’opposto è cresciuto nelle giovanili della Vtt Volley Talsano, club con il quale ha vinto cinque titoli provinciali giovanili e ha raggiunto varie finali regionali. Con lo stesso club ha vissuto la sua prima esperienza in Serie C. In mezzo anche una parentesi alla Quattro Torri Ferrara, in Serie D. Poi l’arrivo a Siena, un anno fa. Ora per la prima volta in carriera, a 24 anni, debutterà in Serie A.
“Sono entusiasta e grato di poter avere una simile opportunità – commenta Picuno – già lo scorso anno ho avuto la fortuna di potermi allenare con la prima squadra. Ho testato l’ambiente e continuo ad avere sorprese inattese. Nel corso dell’allenamento che coach Gianluca Graziosi ha voluto effettuare con i ragazzi del settore giovanile e delle altre formazioni senesi ho conosciuto il nuovo allenatore; ho potuto parlare con lui alla fine dell’allenamento e ho avuto un’ottima impressione, d’altronde tutti in questo mondo ne parlano molto bene. Sono molto felice di poter essere nella prima squadra, non me l’aspettavo, e io amo la pallavolo“.
Grande flessibilità in campo per il nuovo “acquisto” di Siena: “In passato ho giocato sia da opposto che da schiacciatore, cerco di essere duttile e di rendermi utile per ciò di cui c’è maggiore bisogno“. Dalla nuova esperienza, Picuno si attende anche una crescita personale: “Sappiamo tutti quanti giocatori sono migliorati dopo essere stati allenati da coach Gianluca Graziosi. Ho sentito tante belle parole su di lui, gli piace tanto lavorare ogni giorno in palestra e questa sua caratteristica non potrà che fare bene e giovare al gruppo. Io ho tanta voglia di migliorare in tantissimi aspetti“.
Quella del prossimo anno sarà una squadra molto giovane per la Emma Villas: “Ci saranno ragazzi che possono dare tanto entusiasmo e che possono ancora crescere. I giovani possono fornire un buon apporto sia da un punto di vista fisico che di buona volontà al progetto” commenta Picuno, che poi ricorda l’esperienza degli allenamenti con la Superlega: “Anche quella fu una cosa inattesa. Mi sono ritrovato ad allenarmi con giocatori professionisti dall’ottima carriera, curriculum e palmares, con campioni veri e professionisti dello sport. Ho bene in mente il comportamento che ha avuto Nemanja Petric, un campione che ha un’umiltà incredibile. Mi ha trasmesso tante cose e mi ha dato moltissimi consigli“.
“Mi pare che la società stia allestendo una buona squadra – aggiunge l’opposto – e spero di incontrare il prima possibile i miei nuovi compagni. Credo che il prossimo campionato potrà essere aperto e piuttosto equilibrato. Penso che la possibilità di piazzarsi in una buona posizione dipenderà anche da quanto il gruppo riuscirà a crescere nel corso della stagione. Io spero di poter essere utile alla squadra e di riuscire a guadagnarmi qualche occasione per avere minutaggio sul taraflex“.
Per Picuno è un periodo impegnativo anche fuori dal campo: “Sto frequentando la laurea magistrale internazionale in Medical Biotechnologies. È una laurea in inglese, sono all’ultimo anno e sto effettuando il tirocinio per la tesi. Sono arrivato a Siena proprio per frequentare questa laurea magistrale, qui poi ho avuto la fortuna di poter portare avanti anche la mia grande passione per la pallavolo“. E il futuro? “È ancora tutto molto incerto, il settore che ho scelto per la vita è in via di sviluppo e non so cosa andrò a fare tra alcuni anni. Certamente Siena per quel che riguarda ricerca e sviluppo è un ottimo centro“.
(fonte: Comunicato stampa)