L’Italia maschile subisce il primo stop nel suo cammino alle Universiadi di Chengdu, in Cina. Dopo il successo al debutto contro Taipei, gli azzurri – guidati in panchina da Luca Leoni, dopo il grave lutto familiare che ha colpito Vincenzo Fanizza – sono stati sconfitti per 3-2 dalla Germania nella seconda gara della Pool D: gara equilibratissima, durata quasi 2 ore e mezza, nella quale l’Italia ha pagato il maggior numero di errori (39 contro 31) e gli 8 ace subiti.
Non sono bastati i 21 punti di Giulio Magalini e altri 4 giocatori in doppia cifra (Recine, Cortesia, Caneschi e Sala) per fermare i tedeschi, guidati da uno scatenato Rohrs a quota 20. Ora sarà decisiva per gli azzurri la terza e ultima gara del girone contro il Brasile, mercoledì 2 agosto alle 14.
Germania-Italia 3-2 (25-20, 20-25, 23-25, 25-21, 15-13)
Germania: Dervisaj 1, Graven (L), John 10, Peter 11, Rohrs 20, Goralik 2, Burggraf 1, Bogachev 1, Bohme 10, Kunstmann 2, Torwie 12, Karlitzek ne. All. Steuerwald.
Italia: Porro 4, Held, Pol, Recine 10, Gardini, Cortesia 10, Salsi, Catania (L), Vitelli, Caneschi 10, Magalini 21, Sala 12. All. Leoni.
Arbitri: Kovalchuk (Ucraina) e Cabrera (Argentina).
Note: Germania: battute vincenti 8, muri 11, errori 31. Italia: battute vincenti 4, muri 11, errori 39.
(fonte: Comunicato stampa)