L’Italia va a giocarsi l’oro ai Campionati Mondiali Under 21 femminile: ennesima performance strepitosa per le azzurrine, che piegano il Giappone con un secco 3-0 e accedono alla finalissima. Le azzurrine potranno così difendere in Messico il titolo iridato conquistato due anni fa a Rotterdam. La sfida decisiva si giocherà nella notte tra sabato e domenica, alle 4 italiane, contro la Cina, che ha avuto la meglio sul Brasile al tie break evitando la rimonta delle verdeoro.
Partita a senso unico quella delle azzurre, sempre avanti fin dal primo set (10-6, 15-10) e poi addirittura dominanti nei due successivi, con 13 muri-punto contro 2 a suggellare la supremazia della squadra di Marco Mencarelli. Top scorer Anna Adelusi con 18 punti, di cui 3 muri, e in doppia cifra Stella Nervini a quota 12; 4 muri vincenti anche per Giulia Marconato.
La cronaca:
Marco Mencarelli si affida al consolidato sestetto con la diagonale Bartolucci-Adelusi, le schiacciatrici Giuliani e Nervini, le centrali Marconato ed Eckl e al libero Ribechi.
Sono le azzurrine a rompere l’iniziale, equilibrata fase di studio (2-2, 4-4, 6-6) con un break che vale il pi 4 (10-6). Il time out chiesto dalla panchina del Giappone non ha l’effetto sperato: con continuità l’Italia continua ad alzare il ritmo e il divario nel punteggio aumenta (15-10, 17-11). Le azzurrine continuano a macinare buon gioco e punti (22-17) e coach Yamaguchi decide che è nuovamente il momento di parlare con le sue ragazze. Cambio di diagonale per l’Italia a rientro in campo: dentro Eze e Adriano, fuori Bartolucci e Adelusi. Le azzurrine si disuniscono un po’ e il Giappone ne approfitta per riavvicinarsi (23-21). Ribechi e compagne sono però brave a riprendere subito il controllo e a chiudere a proprio favore il primo set (25-22).
L’Italia rientra in campo con determinazione e, grazie a un buon gioco corale, è subito 4-0. Le azzurrine tengono alto il ritmo e il vantaggio aumenta (7-1). Troppo timida la reazione del Giappone (8-4) per interrompere l’intesa tra le azzurrine che spingono sull’acceleratore e si portano nuovamente sul più 6 (12-6, 13-7). L’ottimo gioco espresso in tutti i fondamentali dalle ragazze di coach Mencarelli permette all’Italia di non far rientrare le avversarie in partita (16-8, 20-10) e di portarsi agevolmente sul 2-0 (25-13).
Alla ripresa del gioco il Giappone prova a tenere il passo delle azzurrine (2-2, 4-4), ma sono nuovamente Ribechi e compagne a girare l’inerzia a proprio favore 7-5. Adelusi, Eckl e Marconato (al termine della serata le due centrali hanno chiuso rispettivamente con 4 e 6 muri) a segno e l’Italia si porta sul più 4 (11-7). Con determinazione le azzurrine allungano (16-10, 19-13) e non permettono più alle avversarie di rientrare (22-16). L’Italia conquista la settima vittoria consecutiva (25-18) e l’accesso alla finale.
Italia-Giappone 3-0 (25-22, 25-13, 25-18)
Italia: Adriano, Eze, Giuliani 9, Gardini ne, Bartolucci 4, Adelusi 18, Marconato 9, Nervini 12, Bellia, Ribechi (L), Eckl 6, Costantini ne. All. Mencarelli.
Giappone: Iiyama 3, Furukawa 1, Yoshitake 2, Kitamado 9, Saiki 10, Honda 2, Fukazawa M. 4, Fukazawa T. 4, Hirota 2, Kaji ne, Iwamoto 1, Tokumoto (L). All. Yamaguchi.
Arbitri: Reyes Martinez (Portorico) e Prater (USA).
Note: Italia: battute vincenti 2, muri 13, errori 15. Giappone: battute vincenti 0, muri 2, errori 17.
(fonte: Comunicato stampa)