Tutto si può dire di Fefè De Giorgi, ma non che gli manchi il gusto della battuta fulminante. Anche dopo il 3-0 contro l’Estonia a Perugia il CT azzurro sfodera una sintesi perfetta davanti ai microfoni di RaiSport: “Sono contento di essere un po’ sudato – sorride – e di aver visto i ragazzi aggrapparsi al secondo set e riuscire a tirarsene fuori. Alcune cose potevamo farle meglio, certo, però reagire e trovare la strada insieme è importante“.
Durante la partita si è visto un De Giorgi piuttosto adirato chiedere ai suoi di mantenere la concentrazione sul gioco: “Giudicare un avversario prima di giocarci è sempre un rischio, perché poi le squadre giocano tutte. Queste partite non sono solo un passaggio per qualcosa che deve arrivare, ma servono a costruire quello che poi ci servirà dopo. Oggi siamo andati un pochino in sofferenza, un po’ per l’avversario che ha giocato molto libero e sciolto, ma anche per qualcosina che ci abbiamo messo noi: Venno ha fatto una grandissima partita, ma in difesa qualche palla bisogna prendergliela!“.
Il CT ha spiegato poi la sostituzione di Alessandro Michieletto con Tommaso Rinaldi: “L’Estonia ha tirato la battuta a mille per tutta la partita, secondo me correttamente, perché dovevano osare qualcosa in più. Alessandro in quella situazione ha avuto qualche difficoltà, e in quel momento non stava andando nemmeno in attacco. Chi entra come è entrato Rinaldi, che ha aiutato la squadra non solo in attacco ma anche in battuta, poi merita di rimanere in campo, anche perché credo che sarà un Europeo lungo in cui ci sarà bisogno di tutti“.
(fonte: Rai Sport)