Il risultato estremamente deludente della nazionale femminile, fermatasi al quarto posto dei Campionati Europei a cui si presentava da campione in carica, non può che richiedere un bilancio del presidente federale Giuseppe Manfredi. Anche perché la Fipav, come ricordato più volte dallo stesso Davide Mazzanti, ha condiviso con il CT la scelta di rivoluzionare la squadra dopo le difficoltà e i malumori dei Mondiali dello scorso anno.
Nella sua dichiarazione dopo la finale contro l’Olanda, però, il presidente Manfredi rinvia ogni valutazione alle qualificazioni alle Olimpiadi che si svolgeranno dal 16 al 24 settembre in Polonia: “Dobbiamo essere consapevoli di avere la forza e la capacità di competere con tutti. In questo momento abbiamo vissuto delle difficoltà che hanno determinato l’esito di questo torneo, ma nei prossimi dieci giorni dovremo resettare e ripartire in vista della qualificazione olimpica. Solo dopo ci sarà modo e tempo per ragionare su tutti gli aspetti con calma e lucidità“.
“Secondo me l’esito di ogni campionato, ogni finale, è figlio del momento vissuto da una squadra – ha aggiunto Manfredi –. È chiaro che non stiamo vivendo il miglior momento e questo ha pesato sull’esito di questo percorso. Quello che posso dire è che le ragazze hanno dato tutto, in ogni singolo momento a loro disposizione, ma è palese che non siano riuscite a superare la batosta psicologica post semifinale“.
(fonte: Comunicato stampa)