Un oro, un argento e un bronzo: questo l’ottimo bilancio delle coppie italiane maschili e femminili nel torneo Future del Beach Pro Tour svoltosi nel fine settimana al Fantini Club di Cervia. A conquistare il primo posto sono stati Tobia Marchetto e Jakob Windisch (foto di archivio) che, dopo aver battuto in semifinale per 2-0 (21-15, 21-19) i lettoni Bedritis-Rinkevics, si sono ripetuti anche in finale contro gli ungheresi Hajos-Streli (21-14, 22-20).
Bissato, dunque, il risultato dell’anno scorso, quando furono Fabrizio Manni e Francesco Vanni a vincere il torneo; per Marchetto-Windisch si tratta inoltre del secondo successo internazionale dell’anno dopo quello di poche settimane fa a Corigliano Rossano. Il terzo posto va invece a Bedritis-Rinkevics grazie al 2-0 (21-11, 21-19) sui cechi Westphal-Lenc.
La cronaca della finale maschile: nel primo set subito grande spettacolo in campo con Marchetto e Windisch bravi a trovare l’allungo (5-2) e a spingere sull’acceleratore trovando il massimo vantaggio (17-11). Gli ungheresi con qualche buona giocata provano a rimanere agganciati al set, ma gli azzurri si portano senza fatica sull’1-0 (21-14).
Alla ripresa del gioco sono ancora una volta gli italiani a dettare il ritmo. Marchetto e Windisch non hanno flessioni e rimangono in vantaggio (7-4). Nella fase centrale del set però, complice qualche errore di troppo da parte degli azzurri, gli ungheresi compiono il sorpasso (10-11). Il parziale imbocca a questo punto i binari dell’equilibrio fino al 19-19, quando Marchetto e Windisch sfruttano nel migliore dei modi l’occasione di chiudere set e match sul definitivo 22-20.
Nel torneo femminile, invece, nessuna delle tre coppie azzurre qualificatesi alle semifinali è riuscita a salire sul gradino più alto del podio: l’oro è andato alle svizzere Bentele-Lutz, grazie al tiratissimo 2-1 (21-19, 22-24, 15-13) sulle nostre Jessica Allegretti ed Eleonora Annibalini. Allegretti-Annibalini avevano battuto in semifinale per 2-1 (18-21, 21-16, 15-10) le sorelle Reka e Viktoria Orsi Toth, che poi si sono guadagnate il bronzo (come nel 2022) vincendo un altro derby contro Aurora Mattavelli e Rachele Mancinelli, chiuso con il punteggio di 2-1 (21-12, 18-21, 15-8).
Nella finale femminile, le svizzere nella prima frazione di gioco sono partite subito forte (7-4) e hanno tenuto il pallino del gioco. Bentele-Lutz sono state brave ad amministrare il vantaggio e, dopo aver sciupato una palla set sul 20-18, hanno chiuso le ostilità. Molto diverso, invece, l’andamento del secondo set, con le elvetiche che hanno faticato a trovare il ritmo tenuto nel primo parziale; Annibalini-Allegretti si sono portate subito in vantaggio, mantenuto fino al 17-17. Nel finale il duo tricolore, dopo aver annullato una palla match sul 21-22, ha chiuso il set (24-22) grazie ad un efficace pallonetto di Allegretti.
Nel tie break le italiane hanno comandato il gioco fin dalle prima battute e le avversarie sono scivolate indietro (5-1). Con il passare delle azioni però il duo tricolore ha dilapidato il vantaggio e le svizzere hanno prima trovato il pareggio (9-9) e poi compiuto il sorpasso (9-10). Nel vibrante finale il guizzo decisivo è stato delle elvetiche, teste di serie numero 2 del torneo, che si sono imposte di misura (13-15).
(fonte: Volleyball World)
