Partita della Memoria Conegliano Trentino
Foto di Itas Trentino

Partita della Memoria: a Longarone in oltre mille per Imoco e Trentino

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Altro bagno di folla a Longarone per le Pantere dell’Imoco accolte da oltre 1000 tifosi per la seconda uscita amichevole stagionale. Entusiasmo ed emozione per la “Partita della Memoria” che ha portato oggi le Pantere della Prosecco DOC Imoco Volley al palasport di Longarone per partecipare alle commemorazioni dei 60 anni della tragedia del Vajont. L’occasione è l’amichevole precampionato tra le campionesse d’Italia e la neopromossa Itas Trento in uno dei tre test match (l’ultimo sarà domenica a Bologna con Bergamo) programmati prima dell’inizio del campionato di domenica 8 ottobre al Palaverde, proprio contro le trentine (prevendita già attiva on line  su vivaticket.it).

Si contano le ore per il rientro alla base delle tante assenti in questa prima parte di preparazione causa qualificazioni olimpiche (hanno brindato a Parigi 24 coach Santarelli e il suo staff, capitan Wolosz con la Polonia, le due USA Plummer e Robinson Cook che difenderanno l’oro di Tokyo, “rimandata” invece l’Italia da cui rientreranno Squarcini e Lubian. Nei prossimi giorni oltre a loro arriverà a Conegliano anche la statunitense Kahlia Lanier, dall’inizio della settimana prossima il gruppo sarà al completo e dopo il meritato riposo dalle fatiche delle nazionali sarà pronto a tornare in palestra per preparare l’esordio di domenica 8 al Palaverde.

Dopo i saluti delle autorità comunali di Longarone, si inizia il match con Trento: coach Lionetti schiera dall’inizio Bugg-Haak, al centro De Kruijf e Fahr, laterali Gennari con la giovane Novello, libero Moki De Gennaro. I carichi di lavoro si fanno sentire e le Pantere nel primo set vanno a strappi, mostrando un’ottima intesa tra la regista Bugg e le sue centrali De Kruijf e Fahr, che siglano 10 punti in coppia nel successo 25-20 della Prosecco DOC Imoco protagonista di un bel rush finale dopo una prima parte equilibrata. Nonostante qualche errore di troppo, specie in battuta, nel secondo set la squadra trova più fluidità, Isabelle Haak (6 punti nel set) inizia a martellare come sà, facendo divertire il pubblico che ha assiepato il palasport di Longarone, Robin De Kruijf si conferma scintillante, già in gran forma dopo aver fatto tutta la preparazione con la squadra dall’inizio e mette giù un bel 100% in attacco (4 punti), ben coadiuvata da Gennari e Paini, schierata da coach Lionetti schiacciatrice nel secondo parziale con buoni risultati.25-19 il finale.

Nel terzo set iniziano le rotazioni e la Prosecco DOC Imoco inizia a gettare nella mischia tutte le giovani promesse della giovanile, preziose in questa fase di preparazione in formazione rimaneggiata. Trento ne approfitta trovando ottime soluzioni con Mason e con l’ex Gaia Moretto (3 aces per la centrale friulana). Stavolta l’equilibrio viene rotto nel finale proprio dall’Itas che incamera il set per 20-25.

Resta solo Bardaro delle “senior” nel quarto set e la squadra di coach Sinibaldi, nonostante la buona resistenza di Novello e compagne, si invola a metà set e con un’ottima De Hoog (si vede in campo anche un’altra “panterina”, Gla centrale Giulia Marconato) chiude la pratica 22-25. Non si gioca per decisione dei due coach il tie break e il match va in archivio tra gli applausi del pubblico in un salomonico…pareggio 2-2.

La Prosecco DOC Imoco dopo questa amichevole importante per godere di un’altra iniezione di entusiasmo da parte dell’affezionato pubblico bellunese, anche per i risvolti territoriali e il ricordo della tragedia del Vajont di 60 anni fa, attende la prossima uscita di domenica a Bologna-PalaZola con Bergamo, prima di cominciare a ranghi finalmente completi la settimana di avvicinamento all’esordio di campionato che vedrà le campionesse d’Italia iniziare la stagione domenica 8 al Palaverde, ancora con l’Itas.

Oggi è stato un bel momento di sport ed è stato bello ricordare, qui a Longarone, l’anniversario della tragedia del Vajont – commenta Alessia Gennari al termine dell’incontro. – Per quanto riguarda la partita non un buon livello di gioco ma è stato un buon allenamento per prendere ritmo gara. Penso però che ci siano ancora tante cose su cui lavorare, oggi tanti errori al servizio. Non vediamo l’ora di essere al completo, che le altre arrivino anche se è giusto che si riposino visto l’estate molto lunga con le Nazionali. Noi nel frattempo stiamo cercando di prepararci per il loro arrivo e per scoprire la nuova Imoco. Vedere così tante persone in queste prime uscire e in gare ufficiali è bello, è sintomo di grande affetto da parte delle persone che si stanno attorno e che ci sostiene e che quindi ringraziamo.”

Lato Trentino è coach Sinibaldi a dire la sua: “La strada intrapresa è senz’altro quella giusta – ha spiegato a fine gara l’allenatore Marco Sinibaldi – . Come accaduto già con Messina nel Trofeo Città di Trento la squadra ha dimostrato di essere viva e di mettere in campo la giusta energia. Conegliano ha valori tecnici notevoli, pur non essendo al completo, ma mi è piaciuto molto l’atteggiamento delle mie ragazze, che hanno saputo rimanere in partita fino in fondo”

(Fonte: comunicato stampa)

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