Si è assegnato nel weekend il primo trofeo della stagione in Romania: per la prima volta le finali della Supercoppa maschile e di quella femminile si sono disputate nella stessa giornata, nella Sala Polivalente di Blaj. L’evento è stata l’occasione per inaugurare, alla presenza di 2000 spettatori, il nuovissimo palazzetto costato 12 milioni di euro e già soprannominato “l’UFO”, che darà finalmente una “casa” degna di questo nome all’Alba Blaj, quattro volte finalista delle Coppe europee nelle ultime 6 stagioni. E la festa si è completata con il trionfo delle padrone di casa nella finale femminile, mentre quella maschile è stata vinta dall’Arcada Galati.
L’Alba Blaj si è imposto con il punteggio di 3-1 (25-21, 20-25, 25-22, 25-22) ai danni del CSM Lugoj, aggiudicandosi la seconda Supercoppa della sua storia; la centrale Nneka Onyejekwe è stata premiata come MVP della partita. Purtroppo lo spettacolo è stato rovinato dal grave infortunio della nazionale rumena Georgiana Popa, schiacciatrice classe 2003 del Lugoj, vittima di una lesione ai legamenti del ginocchio che la costringerà probabilmente a un lungo stop.
La finale maschile è stata dominata dall’Arcada Galati, vittorioso con un netto 3-0 (25-19, 25-23, 25-17) sulla SCM Craiova: per la squadra del CT della nazionale Sergiu Stancu si tratta della terza Supercoppa (la prima dopo un digiuno di tre stagioni). MVP della sfida il centrale Andrei Butnaru, anche lui protagonista con la nazionale nei recenti Europei.
(fonte: Federatia Romana de Volei)