Weekend difficile per le formazioni della M&G Scuola Pallavolo impegnate nella quarta giornata di Coppa Marche: dopo due autentiche battaglie, avendo lottato per larga parte alla pari contro squadre di categoria superiore, cadono sia la Vastes Grotta 50 sia la Yuasa Santoni D, ma ai portacolori di Grottazzolina va dato il merito di averci provato in tutti modi.
Non riesce il miracolo alla Yuasa Santoni D contro una formazione di categoria superiore come la Tsp Don Celso Fermo, ma i ragazzi guidati da Alessandro Lorenzoni e Leo Di Bonaventura escono dal campo con la consapevolezza di aver disputato una partita gagliarda, senza timore reverenziale, rischiando anche di prolungare la sfida al tie break; non saranno arrivati i 3 punti, ma sicuramente la gara con Fermo regala quegli spunti utili per far capire che i grottesi in campionato potranno togliersi diverse soddisfazioni.
Coach Alessandro Lorenzoni schiera in avvio Diego Tegazi in palleggio opposto a Tommaso Moretti, Francesco Bonifazi e Diego Panicciari in banda, Yassine Aitbouno e Lorenzo Sabini (dirottato in posto 3 dopo i forfait di Matteo Catalini, Martino Ubaldi e Christian Belleggia) al centro e Ludovico Cacchiarelli nel ruolo di libero.
Fermo parte sparata e si porta avanti 1-3 ma arriva immediatamente la reazione dei grottesi che prima passano a condurre 9-8 raggiungendo poi, con un bellissimo gioco corale, un meritatissimo più 4 (13-9); la Tsp recupera il gap ed impatta a quota 17 ma la Yuasa Santoni D prova un ulteriore allungo guadagnando così il 19-17. I padroni di casa mantengono il vantaggio fino al 21-19 ma proprio sul più bello permettono ai fermani di infilare 6 punti consecutivi che valgono il 21-25.
Al cambio di campo è ancora Grottazzolina a portarsi avanti 6-2 ma Fermo è lì, recupera arrivando sul meno 1 (10-9) e poi sorpassa gli avversari passando a condurre 11-12; i padroni di casa provano a cambiare la diagonale palleggiatore-opposto inserendo Leonardo Colletta e Mirko Celanji ma la Don Celso allunga e scappa sul 14-19; chiuso il doppio cambio la Yuasa Santoni D si rifà sotto (18-19) e poi sfrutta il turno al servizio di Francesco Bonifazi per ribaltare la situazione e guadagnare il 23-20 mantenendo inalterato il vantaggio fino al 25-22 che porta in perfetta parità la sfida.
Si lotta punto a punto nel terzo periodo fino all’8-7 quando Fermo aumenta il ritmo e vola sull’8-11; il forcing degli ospiti vale il più 5 (11-16) ed allora la Yuasa Santoni D prova a cambiare le carte in tavola inserendo Leonardo Colletta, Mirko Celanji e Davide Lorenzoni ma non varia l’inerzia del set ed allora la Tsp aumenta il divario fino al 16-25 che vale il nuovo vantaggio nel computo dei set.
Le due formazioni vanno nuovamente a braccetto insieme ad inizio quarto parziale (4-4) ma la Yuasa Santoni D rompe gli indugi ed allunga sul 9-4 sfruttando il turno dai nove metri di Lorenzo Sabini; un altro break di 4 punti consecutivi vale addirittura il 13-5, con Grotta che riesce ad amministrare bene il vantaggio fino al 20-14 quando si spegne letteralmente la luce nella metà campo dei padroni di casa: ne approfitta quindi la Tsp per siglare 7 punti consecutivi che valgono il sorpasso (20-21), Grottazzolina trova le forze per riportarsi ancora avanti 23-22 ma la corsa della Yuasa Santoni D si interrompe qui ed allora Fermo va a chiudere in proprio favore il quarto set 23-25 e la sfida con il risultato di 1-3.
Sabato 7 ottobre ci sarà il derbyssimo con i “fratelli” della Yuasa Santoni, che chiuderà la fase a gironi di questa Coppa Marche: fischio di inizio al PalaGrotta alle 21.
Yuasa Santoni D-Tsp Don Celso 1-3 (21-25, 25-22, 16-25, 23-25)
Yuasa Santoni D: Colletta, Bonifazi, Moretti, Tegazi, Cacchiarelli (L), Aitbouno, Lorenzoni D., Sabini, Celanji, Panicciari, Petracci. All. Lorenzoni A. All2. Di Bonaventura.
Tsp Don Celso: Bufarini (L1), Flaiani L., Gubbiotti, Romani, Tofoni, Flaiani F., Pierini, Santarelli, Di Felice, Marchetti (L2). All. Mobbili.
Arbitro: Antonio Minischetti.
Non riesce il secondo exploit consecutivo alla Vastes Grotta 50 che, nello scontro al vertice del PalaGrotta, deve lasciare strada alla Edilmonaldi Happy Car Amandola, formazione di categoria superiore; le ragazze guidate da Alessandro Lorenzoni e Gianluca Valeri giocano quasi alla pari nel primo set contro le più forti avversarie ma, dopo aver sciupato una ghiotta occasione nel primo set, sono costrette ad alzare bandiera bianca lasciando i tre punti in palio alle ospiti.
Coach Alessandro Lorenzoni schiera in avvio Eugenia Diomedi al palleggio opposta a Serena Moscati, Gioia Aliberti e Valeria Di Carlo schiacciatrici-ricevitrici, Angelica Perini e Giulia Ricci centrali, Anita Garagliano nel ruolo di libero.
Parte fortissimo l’Edilmonaldi che in un attimo è già sullo 0-3; la Vastes accusa inizialmente il colpo tanto da ritrovarsi subito sotto 5-10 ma la reazione delle grottesi consente loro di riportarsi sul -1 (9-10). Le padrone di casa continuano a spingere al servizio guadagnando un paio di punti di vantaggio (13-11) ma un break di 4 punti consecutivi delle ospiti riporta Amandola avanti di due (13-15); la Vastes tira fuori l’orgoglio ed impatta a quota 16 e da quell’istante un lungo tira e molla porta le due formazioni a braccetto fino al 20-20 quando Amandola infila altri 4 punti che valgono il 20-24. Coach Lorenzoni prova ad inserire al servizio Elisa Pieroni ma è l’Edilmonaldi a chiudere in proprio favore il primo set col punteggio di 20-25.
Al cambio di campo la Vastes lotta con le unghie e con i denti e riesce a tenere il ritmo fino al 14-14 quando l’Edilmonaldi mette il turbo e piazza un break di 6 punti consecutivi che vale il 14-20; coach Lorenzoni prova ad inserire Alina Kovalyshyn, Grotta recupera un paio di lunghezze (16-20) ma ormai è troppo tardi ed Amandola va ad aggiudicarsi anche la seconda frazione con il punteggio di 17-25.
Il terzo periodo inizia più o meno come è terminato quello precedente con le ospiti che non perdono tempo scappando via subito sul 5-11 ed aumentano sempre di più il gap raggiungendo velocemente il 10-19; nel finale si vedono in campo anche Elisa Pieroni, Alina ed Anna Kovalyshyn: i cambi sortiscono il loro effetto consentendo alla Vastes di effettuare una clamorosa rimonta che si interrompe però sul 20-21 quando Amandola piazza 4 punti consecutivi che purtroppo pongono fine al set con il punteggio di 21-25 ed al match con il netto risultato di 0-3.
Venerdì 6 ottobre la Vastes si recherà a Rapagnano per affrontare, a partire dalle 21.15, la Pellami Due C Teen Volley; una vittoria con il massimo scarto, visto anche lo scontro diretto tra Edilmonaldi Happy Car ed Em Company Azzurra Volley, varrebbe la qualificazione matematica agli ottavi di finale.
Vastes Grotta 50-Edilmonaldi Happy Car 0-3 (20-25, 17-25, 20-25)
Vastes Grotta 50: Garagliano (L1), Kovalyshyn Al., Pieroni, Moscati, Aliberti, Di Carlo, Diomedi, Mercuri (L2), Perini, Ricci, Kovalyshyn An., Fagiani. All. Lorenzoni All2. Valeri.
Edilmonaldi Happy Car: Mastrovito, Vittori, Pulcini, Albanesi, Rosetti, Ubaldi, Pacioni, Raffaelli, Tempera, Paoletti, Palestini, Coccia, Pelliccioni (L2), Spinozzi (L1). All. Cupelli.
Arbitro: Milena Martoni.
(fonte: Comunicato stampa)
