È già sbocciato l’amore all’Allianz Cloud: quello per le nuove “padrone di casa” dell’Allianz Vero Volley Milano, che nel giorno dell’esordio in campionato tengono fede al pronostico superando la UYBA Volley Busto Arsizio con uno schiacciante 3-0, e per la loro stella Paola Egonu. Al ritorno in Italia dopo l’anno al VakifBank, l’opposta si presenta con una sfavillante chioma bionda, ma anche con i soliti numeri da fuoriclasse (19 punti con il 59% in attacco, solo un errore) e conquista subito – se ce ne fosse stato bisogno – il cuore dei suoi nuovi tifosi. Alla squadra di Gaspari serve un set per ingranare, risalendo dal 9-13 e dal 12-16 nel primo parziale, ma da lì in poi per le Farfalle è notte fonda, con parziali davvero punitivi nel secondo set (8-0, 25-10) e nel terzo (8-1, 25-12).
Dopo l’inevitabile rodaggio iniziale, diverte e si diverte la Vero Volley: detto di Egonu, c’è da citare la prestazione superlativa di Sonia Candi, che con i suoi 13 punti (8 su 10 in attacco e 4 muri, oltre a turni di battuta decisivi) fa capire di voler ancora recitare un ruolo importante in questa stagione. Alessia Orro si trova a meraviglia anche con Heyrman e Bajema e affina in corsa l’intesa con Cazaute, mentre il servizio è un’arma davvero letale per la squadra milanese (6 ace e ricezione avversaria al 30% di perfetta), che si toglie anche la soddisfazione di far esordire il giovane libero classe 2006 Veronica Piciocchi.
E Busto Arsizio? Per Julio Velasco, al ritorno su una panchina femminile dopo 26 anni, c’è davvero moltissimo da lavorare: il roster a sua disposizione non può certo competere a questi livelli, ma nemmeno permettersi di incassare parziali così pesanti. La squadra bustocca perde completamente fiducia dopo le prime difficoltà e non è un caso se l’unica a emergere è la giocatrice più esperta, Dominika Sobolska, che chiude con 11 punti e 3 muri. Ma per affrontare una stagione lunga e complicata servirà ben altro.
LA CORNICE – Non c’è il tutto esaurito, ma è comunque una Allianz Cloud pienissima quella che accoglie la prima giornata di campionato e (fra l’altro) i grandi ritorni di Egonu e Velasco. L’opposta della nazionale, con il suo look inedito, è accolta da un boato alla lettura delle formazioni. Prima dell’inizio della gara c’è il tempo di consegnare alla Vero Volley il premio per la vittoria dello Scudetto del Lega Volley Summer Tour della scorsa stagione.
I SESTETTI – Milano (ancora senza Castillo, al suo posto la giovane Piciocchi) parte con la diagonale Orro-Egonu, Candi e Heyrman al centro, Bajema e Cazaute schiacciatrici e Parrocchiale libero; inizialmente in panchina Sylla e Daalderop. Per la UYBA, priva di Wang per sintomi influenzali, Velasco manda in campo l’ex Boldini in regia, Frosini opposta, Lualdi e Sobolska centrali, Piva e Carletti in posto 4, Zannoni libero.
1° SET – Il primo punto della partita lo sigla Paola Egonu; un muro di Candi regala il primo break alla Vero Volley (3-1), ma l’errore della stessa centrale ristabilisce subito la parità. La UYBA passa anche avanti con Boldini (4-5), poi però Heyrman si scatena tra attacco e muro per l’8-6. Cazaute fatica a passare in attacco: viene murata da Piva e due volte da Sobolska (8-7, 9-8, 9-10). Gaspari chiama time out, ma al rientro Busto Arsizio allunga fino al 9-13 grazie al servizio di Piva. Cazaute accorcia (12-14), Frosini ristabilisce il distacco (12-16) ed è nuovamente time out. Ci prova Egonu a rimettere le sue in carreggiata (16-18), Piva sbaglia per il 18-19 e stavolta è Velasco a fermare il gioco; al rientro però anche Frosini manda out per la parità ed Egonu firma il sorpasso (20-19). Ancora l’opposta mette a segno il punto del 22-20; nuovo time out per la UYBA, ma Cazaute allunga ed Egonu mura per il set point (24-20). Frosini annulla la prima chance, poi l’errore in battuta di Sobolska vale il 25-21.
2° SET – Sestetti confermati, ma stavolta la Vero Volley parte a razzo sul servizio di Candi: 5-0 firmato da Heyrman e time out per Busto Arsizio. La striscia si allunga con l’errore di Frosini, sostituita da Bracchi, e poi con l’ace di Candi (8-0). Sobolska sblocca finalmente le Farfalle, ma le padrone di casa continuano a volare con Egonu (10-2). Lualdi prova a rimettere in gara le sue con l’ace dell’11-5, Egonu le risponde con due punti consecutivi e Bracchi sbaglia per il 15-5; poi però la stessa opposta dà il via a un controbreak di 0-4 per la UYBA, con due ace di Boldini (15-9), e Gaspari ferma il gioco. Cazaute e il muro di Egonu rimettono le cose a posto per Milano, Piva manda out il punto del 18-9 e viene sostituita da Giuliani. Piove sul bagnato con il servizio di Cazaute, e Candi fa addirittura tripletta (2 muri) per il 22-9; tutto facile per l’Allianz, che dopo un parziale di 9-0 chiude i conti sul 25-10 con Egonu.
3° SET – Il parziale inizia come era finito il precedente: 3-0 con Egonu e Candi. Velasco getta nella mischia Ceasar per Carletti, ma l’opposta azzurra continua a dettare legge e firma tre punti consecutivi (6-0). Arriva anche l’ace di Cazaute per l’8-1, Sobolska e Carletti provano a farsi vive, ma anche Bajema colpisce dai nove metri per il 12-4. C’è spazio anche per l’esordio in Serie A1 di Piciocchi e per un rarissimo errore di Egonu prima che Bajema allunghi ancora con il muro del 16-7 e l’attacco del 18-8. Il time out di Velasco non può certo cambiare la partita: Heyrman firma il 20-9, Egonu ci mette anche l’ace del più 12. Altro servizio vincente di Bajema (23-10) e chiusura affidata a due colpi di genio di Orro per il 25-12.
Allianz Vero Volley Milano-UYBA Volley Busto Arsizio 3-0 (25-21, 25-10, 25-12)
Allianz Vero Volley Milano: Cazaute 12, Malual ne, Heyrman 9, Folie ne, Orro 2, Parrocchiale (L), Prandi ne, Rettke ne, Bajema 7, Piciocchi (L), Sylla ne, Egonu 19, Daalderop ne, Candi 13. All. Gaspari.
UYBA Volley Busto Arsizio: Ceasar, Bracchi 2, Piva 3, Lualdi 5, Sartori ne, Carletti 3, Frosini 6, Giuliani, Zannoni (L), Sobolska 11, Valkova ne, Boldini 3. All. Velasco.
Arbitri: Florian e Zanussi.
Note: Spettatori 4834. Milano: battute vincenti 6, battute sbagliate 5, attacco 57%, ricezione 57%-45%, muri 10, errori 10. Busto A.: battute vincenti 5, battute sbagliate 4, attacco 26%, ricezione 50%-30%, muri 4, errori 13.
di Eugenio Peralta