Dopo l’addio di coach Vincenzo Di Pinto, il grande “esperto” della Gioiella Prisma Taranto è Mirko Corsano, oggi direttore sportivo ma con un palmares da giocatore (libero) da far impallidire chiunque. In nazionale e con i club ha vinto praticamente tutto, e della Lube è ancora il recordman di presenze. A lui la Gazzetta di Bari, in un’intervista a firma Davide Lattanzi, ha chiesto come vede il prossimo campionato di Superlega.
“Perugia resta la superpotenza in assoluto, in più avranno una voglia di rivalsa feroce dopo la delusione dello scorso anno – afferma in riferimento alla corsa scudetto –. Menzione d’obbligo (ovviamente) per i Campioni d’Italia di Trento, e tra le big ci va di diritto pure la Lube Civitanova. Tra le outsider, invece, inserirei più Piacenza e Milano che Modena”.
Parlando di Taranto, invece, “il nostro obiettivo non deve limitarsi ad una salvezza sofferta – dichiara con fermezza Corsano – È scontato che dovremo lottare principalmente per mantenere la categoria, ma vorremmo farlo senza eccessivi patemi e con un bel gioco. Sulla carta dovremo vedercela con Catania, Cisterna e Padova. Poi – conclude – bisognerà vedere quanto saremo bravi a coinvolgere altre compagini in questa bagarre”.