La decisione era nell’aria da tempo, ma è stata ufficializzata solo all’aeroporto di Sofia, al ritorno della Bulgaria dal torneo di qualificazione alle Olimpiadi a Xi’an: Tsvetan Sokolov ha annunciato il suo addio alla nazionale dopo ben 17 anni. “Questo è stato il mio ultimo torneo – ha detto l’opposto classe 1989 – è stato un piacere e un onore indossare i colori della Bulgaria, difenderne lo stemma e la bandiera. Grazie di cuore per tutte le emozioni che mi ha regalato la nazionale, ma adesso credo sia il momento di dire ‘basta’, perché ci sono altri ragazzi che devono andare avanti per la loro strada. Sento di dover andare in ‘pensione’, quello che ho fatto è più che sufficiente“.
“Penso a questa decisione da almeno due anni – ha detto Sokolov – il mio fisico non riesce più a sopportare certi carichi di lavoro e non sono il giocatore che potrei essere. Provo sempre a dare al massimo ed essere al 100% in nazionale, ma dopo una stagione difficile c’è sempre qualche problema fisico che mi impedisce di essere al meglio. Quest’anno hanno provato a rimettermi in forma, per cercare di fare l’ultimo passo verso le Olimpiadi, ma purtroppo qualcosa ci è mancato“.
L’opposto si è detto fiducioso sul futuro della Bulgaria: “Ci sono ragazzi estremamente talentuosi e giovani, a cui penso dovrebbe essere data la possibilità di impegnarsi nel modo più duro. Devono sopportare le battute d’arresto, gli errori e i problemi che avranno. Con un buon lavoro, con dedizione e impegno, la nazionale può essere di nuovo tra le prime 10 al mondo“.
(fonte: BVF)
