Seconda sconfitta in campionato per la UYBA Volley Busto Arsizio, ma quella contro Scandicci è stata una partita totalmente diversa dal ko all’esordio con Milano: le Farfalle sono state in gara dal primo all’ultimo punto, mettendo in grossa difficoltà una delle big. Lo sa bene la capitana Giuditta Lualdi, che a fine gara commenta: “C’è da essere molto contenti, perché quello che la settimana scorsa si era visto in maniera un po’ scarsa e lucida oggi è stato molto chiaro: si è visto che stiamo lavorando sulla variazione di colpi e sull’essere sempre aggressive. Oggi non abbiamo mai mollato, abbiamo chiuso 23-25 il quarto set ed è un peccato perché secondo me, lo dico senza paura, un punto lo meritavamo, perché stiamo facendo grandi passi avanti“.
Alla fine il bicchiere biancorosso è comunque mezzo pieno: “Va bene così – conferma Lualdi – perché questo genere di partite ci serve per arrivare alle prossime sempre più preparate. Oggi abbiamo dimostrato che anche questi match fanno parte del nostro campionato. Ci vuole un po’ più di tempo per noi, forse loro con le individualità riescono più facilmente a risolvere certe situazioni e così hanno chiuso la partita, però sono state costrette a mettere tutte le titolari in campo e questo ci inorgoglisce. Ora andiamo a Roma, partita importantissima per noi, siamo pronte“.
Assoluta protagonista per le bustocche Federica Carletti, che ha trascinato le compagne a una grande reazione: “Sicuramente ci voleva, anche se rimane un po’ di amaro in bocca perché un punto stasera potevamo portarlo a casa stasera. Potevamo almeno portarla al tie break, e poi lì non si sa mai come va a finire. Rispetto alla prima partita abbiamo messo dei tasselli in più, abbiamo lavorato tanto in settimana e si è visto“.
Prestazione personale da incorniciare per l’ex giocatrice di Pinerolo: “Ho fatto una bella partita, però credo sia più che altro una prestazione corale, devo ringraziare le mie compagne perché c’è stata tanta difesa e copertura. Adesso abbiamo Roma e servono punti, quindi sarà una partita molto importante e tosta, poi avremo Novara in casa. Lavorare con Velasco? È bellissimo, sarà banale dirlo ma ci sta dando davvero tanto, sia a livello atletico che personale“.
di Eugenio Peralta
