È stata una battaglia incredibile quella andata in scena domenica sera al Pala Bigi tra Conad Reggio Emilia e Yuasa Battery Grottazzolina; una gara terminata due ore e mezzo dopo il fischio d’inizio con tante sorprese, continui capovolgimenti di fronte e un tie break che davvero sembrava non voler finire mai. Circostanza a cui questo campionato di Serie A2 sembra iniziare ad abituare il pubblico, in considerazione dei tantissimi tie break sin qui disputati.
“Siamo stati molto bravi ad approcciare questa partita – è il commento di coach Massimiliano Ortenzi per Grottazzolina – sapevamo che Reggio ha grande entusiasmo ed intensità di gioco, li avevamo visti a Prata fare una grande gara. Nel primo set ci siamo creati le giuste occasioni di break point, le abbiamo sfruttate e siamo sempre stati molto lucidi. Nel secondo e nel quarto, pur non giocando male, siamo stati frettolosi a chiudere alcune situazioni che potevano fare la differenza“.
Ed è proprio qui che Ortenzi vede margini di miglioramento: “Dobbiamo imparare a giocare questo tipo di campionato, di alto livello, dove bisogna avere la pazienza giusta e l’atteggiamento giusto. Ma soprattutto non deve succedere di pensare che la nostra squadra debba vincere per forza tutte le azioni. Dobbiamo crearci le occasioni e sfruttarle anche con un po’ di furbizia e scaltrezza, piuttosto che metterla sempre sul piano tecnico“.
A fare eco al coach è il top scorer dell’incontro, l’opposto Rasmus Breuning Nielsen, capace di siglare ben 33 punti personali, staccando di appena tre lunghezze il pari ruolo avversario, il tedesco Marks. “Il gruppo di quest’anno è davvero interessante e valido, e credo che stasera si sia visto soprattutto quando eravamo dietro, abbiamo avuto una grande risposta” dice il danese, che aggiunge: “Credo di poter fare ancora meglio al servizio, devo correggere ancora qualcosina a livello di errori“.
Coach Ortenzi è però soddisfatto dell’approccio di squadra in questo fondamentale, sempre più determinante nella pallavolo moderna: “La battuta è un fondamentale in cui possiamo fare tanto, Rasmus e Fedrizzi devono essere tranquilli e poter tirare al massimo. Ci sono tuttavia dei momenti della partita in cui puoi tirare a tutto braccio, ed altri in cui devi ripiegare per dare ritmo alla squadra. Stasera secondo me siamo stati molto bravi a tener alto il livello di battuta per tutta la partita“.
Attorno alla squadra si respira un entusiasmo d’altri tempi, con un nugolo di tifosi e sostenitori che domenica sera hanno letteralmente preso d’assalto il bar Roxy in centro a Grottazzolina, per vivere insieme le emozioni di Reggio: “L’entusiasmo arriva forte – chiude Ortenzi – c’è grande voglia di fare bene anche in chi circonda, e questo deve essere benzina per creare cose buone, non deve mettere ansia e limitarci. I ragazzi hanno le spalle larghe da questo punto di vista“.
(fonte: Comunicato stampa)