Lo Zenit Kazan torna a vincere la Supercoppa di Russia dopo due anni di digiuno, battendo davanti al suo pubblico la Dinamo Mosca, che si era aggiudicata le ultime due edizioni della competizione. La partita si è conclusa con un netto 3-0 (25-23, 25-22, 25-17), un risultato piuttosto sorprendente, dal momento che la Dinamo aveva iniziato alla grande la stagione vincendo la Coppa del Centenario e le prime due partite di campionato. Per lo Zenit si tratta della nona Supercoppa della storia.
Con Micah Christenson per la prima volta tra i titolari in questa stagione (solo in panchina l’altro straniero Sam Deroo), lo Zenit ha trovato nel giovanissimo Mikhail Labinskii un protagonista a sorpresa: lo schiacciatore classe 2003 ha chiuso con 15 punti, a cui si aggiungono i 12 di Dmitry Volkov. Per la Dinamo Mosca, priva degli infortunati Likhosherstov e Podlesnykh, 14 punti di un Sokolov piuttosto falloso e 11 di Denis Bogdan.
Come sempre avvenuto nelle ultime edizioni, la sfida di Supercoppa era valida anche per la terza giornata della Superleague, in cui Zenit Kazan e Dinamo Mosca sono ora appaiate a quota 6 punti. Al primo posto a punteggio pieno lo Zenit San Pietroburgo (3-0 sul campo dell’Ugra Samotlor), che potrebbe essere raggiunto dopo i posticipi da Lokomotiv Novosibirsk, Dinamo LO e Kuzbass Kemerovo.
(fonte: BO Sport)
