Quarta partita e quarta vittoria per la Igor Gorgonzola Novara, che si conferma in grande forma centrando un successo indiscutibile anche sul campo di Busto Arsizio. La palleggiatrice Francesca Bosio è soddisfatta, ma tiene i piedi per terra: “Sicuramente abbiamo ancora tanto da migliorare, però credo che in ogni partita stiamo mettendo un tassellino in più. Per noi era importante chiuderla il prima possibile e l’abbiamo fatto, adesso testa a mercoledì”.
La regista azzurra analizza così l’aspetto tattico della gara: “La battuta era andata molto bene nelle prime partite, mentre oggi abbiamo fatto molta fatica. Può capitare, ma non deve succedere ancora di fare tutti questi errori. Il muro-difesa ha funzionato invece alla perfezione. La distribuzione? Be’, le mie compagne mi aiutano: con una ricezione così è tutto molto più facile, e poi loro mi rispondono sempre presente in attacco“.
Bosio dice la sua anche su una UYBA ancora a secco di vittorie: “Io penso che Busto sia una squadra molto interessante, ma è chiaro che quando sei così giovane è difficile, perché la A1 è un campionato in cui difficilmente qualcuno ti regala qualcosa. Sicuramente, però, con un allenatore così avranno tanto da dire“.
“Sono molto contento di quanto fatto – aggiunge Lorenzo Bernardi – soprattutto nei primi due set. Nel terzo siamo calati un po’, ma siamo stati molto bravi a rimanere in gioco e a rientrare nel finale da meno 3, girandolo poi a nostro favore. Siamo partiti molto bene ed è una cosa positiva, ma è il momento di tenere i piedi ben saldi per terra: dobbiamo lavorare tanto per crescere e per arrivare a quella che può essere la miglior versione possibile di noi“.
Cìè delusione, invece, nelle parole del libero bustocco Giorgia Zannoni: “Mi aspettavo una partita complicata perché Novara è una buonissima squadra, lo sanno tutti. Speravo noi la affrontassimo in modo diverso. Non riusciamo ancora ad esprimere durante le partite quello che facciamo benissimo in allenamento, ed è un po’ frustrante per noi. Dobbiamo tornare in palestra e fare ancora di più. Quando caliamo in ricezione facciamo fatica con la palla alta e potevamo fare sicuramente di più oggi“.
Sulla stessa linea l’allenatore biancorosso Julio Velasco: “Oggi non mi aspettavo forse di vincere, ma avrei voluto vedere sicuramente un atteggiamento diverso. Ho visto paura, il braccino, partiamo sempre sotto 0-4. Pensiamo alla prossima partita di Pinerolo, concentrandoci su cosa dobbiamo fare quando abbiamo noi la palla in mano“.
