Generalmente non è uno di poche parole Angelo Lorenzetti, ma quando vuole non ha certo problemi a sintetizzare. L’allenatore della Sir Susa Vim Perugia ha iniziato la stagione 2023-2024 così come aveva concluso la precedente con l’Itas Trentino, cioè alzando un trofeo: in questo caso la Del Monte Supercoppa vinta in rimonta a Biella. Ma se gli si chiede di commentare questa “coincidenza” si limita a dire: “È una cosa che succede spesso in Supercoppa, gli allenatori contano poco, e in questa pochissimo“. Ancora più lapidario il coach degli umbri quando si parla della vittoria corale della sua squadra: “È una vittoria e basta. Se cominciamo ad attaccarci tante paroline dopo, ci facciamo male!“.
Sulla partita, invece, Lorenzetti commenta: “È chiaro che sotto di due set non era facile. Sapevamo che c’era una parte di pallavolo che stavamo facendo molto peggio di loro, ma sul resto eravamo alla pari, se non sopra, altrimenti non saremmo finiti così vicini. Quindi, insomma, non li conosco ancora così bene per dire che ci credevo, ma sicuramente ci speravo“.
Nell’intervista all’ufficio stampa della società l’allenatore ha poi aggiunto: “Questo torneo ci dice solo che i ragazzi sono stati più bravi degli altri in questi due giorni, aiutati anche dal ‘fattore C’; ma come per ogni manifestazione rimane lì, ha un valore relativo, non assoluto in vista delle prossime. La vittoria è un bel deodorante, dà un bel profumo, bisogna capire se sotto c’è del cattivo odore, qualcosa da migliorare. Spero comunque che questo successo sciolga un po’ i ragazzi, perché qualche giocatore ha ancora sulle spalle la ‘scimmia’ dall’anno scorso e non è così facile farla andare via“.
di Eugenio Peralta
