Per Max Colaci quella vinta al Biella Forum contro Civitanova è la Del Monte Supercoppa numero 7 in carriera, roba da smarrirsi nell’album dei ricordi. Ma siamo pronti a scommettere che per il libero della Sir Susa Vim Perugia sarà particolarmente difficile dimenticare questa finale e la strepitosa rimonta dei suoi: “Veramente una battaglia, abbiamo sofferto e abbiamo gioito – commenta Colaci a fine gara – direi che se avesse vinto Civitanova non si sarebbe potuto dire nulla, perché hanno tenuto un livello altissimo per lunghi tratti del match, a partire dal servizio. Ci aspettavamo una partita del genere, bello vincerla soffrendo: è una bella soddisfazione“.
Una prova di squadra, quella degli umbri: “Sì, una vittoria in cui forse nessuno ha spiccato sugli altri – conferma il libero – però questo è ancora più importante, perché allo stesso tempo nessuno ha mollato la partita, siamo rimasti tutti in gara e siamo usciti tutti insieme dalle difficoltà“. Poi, stuzzicato sul “valore” della Supercoppa, Colaci conclude: “Questa competizione viene sempre bistrattata, ma se poi la perdi ci sono gli articoli, le riunioni, i messaggi… quindi sono contento di averla vinta. Poi, certo, sappiamo che Scudetto e Champions sono più importanti, però per me è una grande soddisfazione“.
Simone Giannelli, grande protagonista del match, aggiunge: “Bisogna fare fatica e l’abbiamo fatta, sappiamo che quando si gioca contro Civitanova è sempre così. Riescono sempre a creare un ambiente buono per i giocatori per farli arrivare in fondo alle competizioni, questo bisogna ammetterlo. Hanno giocatori veramente forti, che non è mai semplice mettere in difficoltà“.
Non c’è stata una vera svolta della partita, secondo il palleggiatore azzurro: “Siamo stati lì, abbiamo combattuto, anche con un po’ di fortuna, e siamo riusciti a vincere. Non è cambiato niente, siamo rimasti attaccati al punteggio e ci è andata bene. Sono contento perché siamo riusciti ad alzare il livello durante la partita“. Giannelli, però, chiude invitando tutti a tenere i piedi per terra: “Questa vittoria conta poco, da domani siamo tutti sulla stessa barca. Sicuramente meglio vincerla che perderla, ma non è che per questo siamo avvantaggiati, anzi…“.
di Eugenio Peralta
