Terzo turno di Superlega che, come i primi due, regala risultati a sorpresa, con Civitanova che si rifà del tie break perso in Supercoppa e soprattutto con Monza che espugna il PalaPanini mostrando un ottimo gioco. Bene Trento e Piacenza dopo le sconfitte in semifinale, punti importantissimi per Cisterna e Padova in chiave salvezza.
Civitanova-Perugia 3-2. All’Eurosuole Forum la squadra di Blengini dimostra di essere già molto avanti nella crescita del sestetto. C’è sicuramente stanchezza nei due schieramenti, ma ne esce comunque un match combattuto, con entrambe le compagini che non vogliono mollare di un centimetro. Lagumdzija (voto 8,5) impressiona non tanto per i 32 punti, ma soprattutto per i pochissimi errori nel corso del match. Sbaglia qualcosa in più, ma è sempre fondamentale Nikolov (voto 7,5) mentre appare un po’ sottotono in ricezione Zaytsev (voto 6,5), anche se è bravo a non mollare mai. Bene Chinenyeze (voto 7) in attacco… ma a muro quanta fatica!
Senza Leon, tenuto a riposo, è Ben Tara (voto 7) il terminale offensivo principe di Perugia, ma a tratti è ancora troppo falloso. Fenomenale in seconda linea la coppia Semeniuk (voto 7)-Plotnytskyi (voto 6,5), con una buona prova anche in attacco. Si rivede infine un Flavio (voto 7,5) esuberante al centro, dopo le fatiche di intesa in Supercoppa.
Modena-Monza 0-3. Continua a portare a casa scalpi nobili la Mint Vero Volley di coach Eccheli a trazione laterale, spinta da un Cachopa (voto 8) immenso e cresciuto a muro e difesa, che esalta Szwarc (voto 8,5) e il duo Maar (voto 6,5)-Takahashi (voto 7,5). Nel contesto del match fa gli straordinari anche il libero Gaggini (voto 7,5), che vince lo scontro diretto con l’ex Federici.
Modena buca il salto di qualità, mostrando debolezze consolidate a muro e una ricezione ieri davvero in difficoltà. Si salva Sapozhkov (voto 7,5), ma Juantorena (voto 5,5) e Rinaldi (voto 5) appaiono non pervenuti, così come la coppia di centrali. Bene invece il grande ex del match, Davyskiba (voto 7,5), ma è troppo poco per riaprire il match.
Verona-Trento 0-3. Bella vittoria di Trento nel derby dell’Adige, con i ragazzi di Soli che trovano nel servizio l’arma in più. Ottimo Sbertoli (voto 8,5) che con 5 ace è il migliore dei suoi nel fondamentale. In palla anche Michieletto (voto 7,5), ottimo a muro, mentre rimane sottotono la prova di Rychlicki (voto 5). Bene come sempre la coppia centrale Kozamernik–Podrascanin.
Per Verona uno Dzavoronok (voto 4,5) davvero falloso in ricezione e attacco unito ad un Mozic (voto 5,5) meno lucido che in altre partite. Poco possono Spirito e Jovovic, che trovano un po’ di continuità dal solo iraniano Esmaeilnezhad (voto 6,5).
Piacenza-Catania 3-0. Vittoria tonda, ma qualche fatica di troppo nel secondo set, per una Piacenza che, seppur incerottata, mostra un buon Recine (voto 7,5) e un Lucarelli (voto 8) sontuoso in seconda linea e lucido in prima. Sfrutta bene l’occasione anche Gironi (voto 6,5), mentre si prende una giornata di riposo Simon (voto 5), per una volta “normale” al centro della rete. Catania si aggrappa a Buchegger (voto 5,5) e Randazzo (voto 6), ma senza ricezione l’attacco fa davvero fatica, con i centrali apparsi protagonisti marginali. Male anche il muro, dove si salva il solo Bossi (voto 6).
Cisterna-Milano 3-0. Crolla l’Allianz davanti ad una concreta Cisterna, che incamera tre punti fondamentali per la classifica e il morale. Faure (voto 7,5) è la scommessa vinta da coach Falasca, piace anche Ramon (voto 6,5) ma quanta fatica per Saitta (voto 7) per star dietro a tutte le ricezioni staccate! Per Milano l’alibi dell’assenza di Porro e la giornata no di Zonta (voto 5), ma anche un atteggiamento rinunciatario che certo non sarà piaciuto a coach Piazza. Con Kaziyski (voto 5) irriconoscibile in attacco e un Piano (voto 5) spuntato a muro, ci prova il solo Ishikawa, ma anche per lui ci sono tante difficoltà così come per Reggers (voto 4,5), che sfrutta male la chance da titolare.
Taranto-Padova 2-3. Due punti d’oro per Padova nel tie break di Taranto fra due squadre che si affrontano a viso aperto. I padroni di casa giocano bene a tratti,ma con un Russell (voto 5) sottotono non bastano Lanza (voto 6,5) e Gutierrez (voto 7) per risollevare le sorti di una squadra che paga anche la giornata no di capitan Alletti (voto 5) al centro della rete.
Padova, con un Gabi Garcia (voto 4) davvero falloso, trova slancio con Gardini (voto 7) e Desmet (voto 7,5) e soprattutto può contare al centro sui punti di Crosato (voto 7,5) nei momenti importanti. Bravo Falaschi (voto 7) a trascinar fuori i suoi da una partita molto complicata.
di Paolo Cozzi