Torna il sorriso in casa Allianz Vero Volley Milano con la prima partita stagionale di Champions League: rientrata per l’occasione alla Opiquad Arena di Monza, la squadra di Marco Gaspari esordisce con un netto 3-0 nella sfida contro lo Jedinstvo Stara Pazova, rispondendo così nel migliore dei modi al successo del VakifBank (suo avversario diretto nella Pool A). Come previsto, la partita non presenta grandi difficoltà per le milanesi, che possono permettersi di lasciare a riposo Alessia Orro; solo nel terzo set le serbe – al debutto assoluto nella massima competizione continentale – si rendono pericolose rimontando dal 14-9 al 18-17, ma dopo un provvidenziale time out la squadra di casa chiude la pratica.
Una rigenerata Paola Egonu è assoluta protagonista del match con 19 punti (3 muri e 3 ace per lei), e nonostante 6 errori-punto si aggiudica il premio di MVP. Buona la regia di Vittoria Prandi, che serve con costanza Nika Daalderop: l’olandese la ripaga con un ottimo rendimento in attacco (12 punti con il 56% di efficacia), mentre Laura Heyrman e Dana Rettke giganteggiano a muro con 5 block vincenti a testa. È festa anche per Hélena Cazaute, al rientro dopo l’infortunio muscolare, e per la giovanissima Veronica Piciocchi, che entra in campo per la prima volta in una competizione europea. Tra le ospiti da segnalare il brutto infortunio alla caviglia per Branka Tica, sostituita da Ivana Nedeljkovic che peraltro si rivela la migliore delle sue con 8 punti.
I SESTETTI – Gaspari concede un turno di riposo a Orro e si affida a Prandi in palleggio, con Egonu opposta, Rettke e Heyrman al centro, Daalderop e Sylla schiacciatrici e Castillo libero. Risponde lo Jedinstvo con le sorelle Miljevic (Marija e Tamara) a formare la diagonale palleggiatrice-opposta, Osmajic e Sucurovic al centro, Tica e Vagajic in posto 4 e Punisic ad alternarsi con Medved nel ruolo di libero. Discreto pubblico per il ritorno della Vero Volley alla Opiquad Arena, nonostante la serata infrasettimanale e il clima proibitivo.
1° SET – Il primo punto della partita è un errore di Egonu, ma sul turno di servizio di Rettke arriva subito un break di 6-0 per Milano, con due muri di Heyrman. Cakovic chiama time out sul 6-1, Egonu tiene avanti le sue con l’ace dell’8-3, ma le serbe si riavvicinano con un servizio vincente di Tamara Miljevic (9-6). Ancora Egonu si fa sentire a muro (12-7), poi sul 13-8 si infortuna seriamente alla caviglia la schiacciatrice Tica, trasportata fuori dal campo a braccia e sostituita da Nedeljkovic. Tamara Miljevic accorcia sul 13-10, ma Egonu piazza due attacchi di fila per il nuovo break (16-10) e da lì Milano non molla più la presa: Heyrman firma il 18-11, sul 20-13 si rivede Cazaute (in campo per Daalderop) e Prandi va segno a muro per il 22-14. Chiude Egonu con altri due attacchi consecutivi (25-15).
2° SET – L’avvio è in equilibrio e lo Jedinstvo piazza anche il suo primo break grazie all’errore di Daalderop (2-4), poi inizia lo show di Egonu: attacco, muro (6-4) e ace per l’8-5 che spinge il coach serbo al time out. Allunga la squadra di casa con il muro di Prandi (12-7) e due punti consecutivi di Sylla tra attacco e muro (14-8). Osmajic e Tamara Miljevic rimettono le ospiti in carreggiata (15-11), ma Heyrman le tiene a distanza di sicurezza (18-13). Ancora un muro di Egonu (21-15) ed è time out per lo Jedinstvo, ma al rientro l’opposta sigla altri due punti in attacco per il più 8. Miljevic sbaglia concedendo il set point, che Sylla trasforma al secondo tentativo (25-16).
3° SET – Subito due muri di Daalderop e Heyrman per il 3-1, poi Egonu piazza un altro ace (5-2). Il 7-3 firmato da Heyrman spinge Cakovic al time out, ma al rientro arrivano altri due errori (9-3). Lo Jedinstvo riesce a risalire sul 9-6 grazie agli attacchi out di Sylla e Prandi, ma Egonu è implacabile in attacco e il muro di Rettke vale il 13-8. Le serbe però non mollano e tornano sotto sul 14-12 grazie all’ace di Tamara Miljevic. Daalderop allontana il pericolo per tre volte (17-14) ma Nedeljkovic porta le ospiti a contatto sul 18-17 e Gaspari deve fermare il gioco. Al ritorno in campo l’attacco di Rettke e l’errore di Miljevic fanno respirare le padrone di casa (20-17), poi ancora la centrale USA e Sylla firmano l’allungo definitivo. Sul 22-17 c’è l’esordio in Europa di Piciocchi al posto di Castillo; Egonu firma il 23-19, Daalderop si procura 4 match point e il primo è subito decisivo grazie a un errore ospite (25-20).
Allianz Vero Volley Milano-Jedinstvo Stara Pazova 3-0 (25-15, 25-16, 25-20)
Allianz Vero Volley Milano: Cazaute, Malual ne, Heyrman 10, Folie ne, Orro ne, Prandi 1, Rettke 9, Bajema ne, Piciocchi (L), Sylla 7, Egonu 19, Daalderop 12, Candi ne, Castillo (L). All. Gaspari.
Jedinstvo Stara Pazova: Vajagic 5, Osmajic 5, Medved (L), Lakicevic ne, Punisic (L), Miljevic M. 1, Nedeljkovic 8, Pavlovic ne, Sucurovic 5, Cvetkovic ne, Tica 1, Miljevic T. 5, Dragovic ne. All. Cakovic.
Arbitri: Fernandez Fuentes (Spagna) e Geldof (Olanda).
Note: Spettatori 1623. Milano: battute vincenti 3, battute sbagliate 11, attacco 47%, ricezione 48%-20%, muri 16, errori 21. Jedinstvo: battute vincenti 2, battute sbagliate 6, attacco 26%, ricezione 58%-29%, muri 3, errori 17.
di Eugenio Peralta
