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Nicolò Hoffer titolare nella sua Trento: “Una sensazione meravigliosa”

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A volte il destino disegna traiettorie a dir poco sorprendenti: chi avrebbe mai immaginato che Nicolò Hoffer, alla sua quarta stagione in Superlega, avrebbe finalmente esordito da titolare con la maglia della Gas Sales Bluenergy Piacenza proprio nella “sua” Trento? Sicuramente non il libero classe 2000, originario di Mori (a pochi km dal capoluogo), che come tutta la squadra è stato colto di sorpresa dall’influenza di Leonardo Scanferla alla vigilia della sfida con l’Itas Trentino: “Ho saputo che avrei giocato due giorni prima della partita” racconta a Maurilio Barozzi sulle colonne de L’Adige.

La gara di sabato non è andata bene per la Gas Sales, sconfitta in quattro set dai campioni d’Italia, ma per Hoffer resterà comunque una giornata memorabile: “Giocare sul campo tricolore a due passi da casa, con i miei familiari al palazzetto a vedermi, è stata una sensazione meravigliosa, davvero emozionante“. E anche dal punto di vista tecnico il bicchiere del libero, tutto sommato, è mezzo pieno: “Sapevo che avrei dovuto soffrire con i battitori di Trento e all’inizio ho pagato un po’ di tensione, faticando a entrare in partita. Poi però, grazie anche ai compagni che mi hanno aiutato, ho preso confidenza con le sensazioni e ho cominciato a sentirmi bene“.

L’ingresso di Francesco Recine ha sicuramente dato una mano a Hoffer: “Quando è entrato e ho ricevuto al suo fianco mi sono sentito un po’ agevolato – ammette il libero – perché avevo una porzione di campo più piccola da coprire sul loro servizio“. E alla fine c’è anche qualche rimpianto sull’esito finale del match: “Secondo me abbiamo comunque giocato una buona partita, e infatti eravamo tutti molto dispiaciuti perché nonostante questo non abbiamo portato via punti“. Ora Hoffer riprenderà con umiltà il suo ruolo, aspettando una nuova occasione: “Scanferla è tornato ad allenarsi e penso che riprenderà il suo posto, ma se il coach mi chiama io ci sono!“.

(fonte: L’Adige)

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