Tornano ad incrociarsi le strade della Gamma Chimica e della Pallavolo Motta, sabato 18 novembre alle ore 20:30 saranno nuovamente faccia a faccia per la 7° giornata del campionato serie A3 Credem Banca.
Risale alla stagione 2020/21 l’ultimo incontro tra i rosanero e i biancoverdi, stagione che ha visto i veneti conquistare la promozione in A2, categoria che manterranno per due stagioni prima di ritornare in Serie A3.
Vecchia conoscenza anche dal punto di vista dei giocatori a partire dagli schiacciatori Saibene e Mian ed i centrali Luisetto ed Arienti, già a Motta, così come, anche se in forza a Prata di Pordenone, il centrale Bortolozzo, per lui una lunghissima carriera tra A1 ed A2. Arricchiscono poi la rosa il palleggiatore Catone, in arrivo da Tipiesse Bergamo di A2, l’opposto Mazzotti, lo schiacciatore Bulfon da Ortona (A3 e A2), lo schiacciatore Mazzon, ex compagno di squadra del nostro capitano Meschiari in A2 a Mondovì nella stagione 2021/2022, ed il libero Santi.
Motta, squadra strutturata ed organizzata, sta facendo i conti con un inizio un pò altalenante che l’ha vista trionfare con Salsomaggiore, perdere con Mirandola ed Acqui Terme e collezionare poi tre tie break, tutti vincenti, con Sarroch, Garlasco e Bologna. E così oggi si ritrova al quinto posto in classifica a pari punti (9) con Cagliari e Belluno.
Travagliato però anche l’avvio dei rosanero con l’ultima sconfitta arrivata in trasferta contro Acqui Terme 3-0. Importante sarà quindi per la squadra di coach Delmati ritrovare fiducia, gioco e punti già da sabato al cospetto del proprio pubblico.
Coach Delmati presenta la sfida di sabato del Paolo VI con Motta: “Motta è una squadra costruita per la parte alta della classifica con obiettivo playoff. Ha avuto qualche risultato non ottimale perdendo qualche punto per strada ma ciò non toglie che i giocatori che compongono la formazione titolare sono sicuramente da vertice. Mazzotti e Mian, alternati a Saibene e Mazzon, sono tutti giocatori di categoria, esperti e con grandi qualità. Hanno una battuta molto incisiva e pericolosa, con tante variazioni di colpi anche per lo stesso giocatore, aspetto questo sul quale dovremo riporre tanta attenzione perchè sono situazioni che in questo campionato pagano tanto da un punto di vista di fase break.
Un passaggio poi sulla preparazione della squadra alla sfida: “Devo dire che questa settimana ci siamo concentrati molto su noi stessi perchè nelle ultime due prestazioni ci sono state tante fasi di organizzazione della squadra che non hanno rispecchiato quello che è il lavoro in allenamento. Il focus è stato quindi sulla nostra gestione della gara, situazioni semplici dobbiamo gestirle bene, avere una maggiore autostima quando andiamo sotto di qualche punto, e avere un pò più di cattiveria agonistica quando si gioca il punto a punto, soprattutto in quelli finali. Questa settimana però gli allenamenti sono stati qualitativamente molto buoni, tra i migliori finora, sia dal punto di vista di atteggiamento sia per la qualità tecnica che hanno messo, rispondendo a quelle che erano le mie richieste. Sono fiducioso che questa settimana di allenamento, completamente diversa, ci porterà ad una prestazione diversa.
La serie A3 è a metà del girone d’andata, in un campionato molto equilibrato. Brugherio ha incassato qualche sconfitta, soprattutto in trasferta dove la squadra sembra cambiare volto rispetto alle gare casalinghe, ma il campionato è ancora lungo: “Questo fattore incide decisamente. Dobbiamo essere pronti a raccogliere punti ovunque, in casa non basta. Non possiamo costruirci un’identità per cui in trasferta siamo un’altra squadra. Se ci capita l’occasione in trasferta, come successo settimana scorsa contro Acqui nel primo set, dobbiamo prenderla.“
“Ci manca la sfrontatezza nei momenti finali perché arrivi punto a punto, ti costruisci le situazioni per vincere, ma poi devi sfruttarle senza ansie o paure – continua Delmati. – Io credo che bisogna avere pazienza, non perdere la retta via. Quando si perdono un pò di partite, ed una squadra giovane come la nostra può perdere delle partite, bisogna mantenere una linea retta e coerente, lavorando con una qualità sempre maggiore. I ragazzi in primis devono percepire fiducia e costanza nel lavoro, perchè è il lavoro che può portarli a progredire. Molti di loro inoltre hanno bisogno di vivere momenti anche negativi durante la partita per poi approcciarli diversamente quando si ripresenteranno.
Infine un monito ai suoi: “Mi piacerebbe vedere una squadra con approccio e atteggiamento dell’ultima gara in casa con Mantova ma con una qualità maggiore perchè è la qualità del gioco che ti fa vincere invece di perdere.“
(fonte: comunicato stampa)