Procede come un treno la Prosecco DOC Imoco Conegliano: al PalaFacchetti di Treviglio le campionesse d’Italia conquistano contro il Volley Bergamo 1991 la settima vittoria su sette gare giocate in campionato e mantengono quindi il primato in classifica in coabitazione con Novara, ma con una gara in meno, in attesa del recupero di mercoledì al Palaverde con Roma. Una partita dominata dalle Pantere nonostante l’assenza di Kathryn Plummer, a riposo precauzionale, mentre torna in campo da titolare Marina Lubian, che si prende anche il premio di MVP siglando 11 punti con l’88% in attacco e 3 ace.
Il primo set è sempre nelle mani di Conegliano, mentre secondo e terzo parziale sono combattuti, ma Bergamo non riesce mai a passare avanti nel punteggio. Continua dunque la striscia negativa della squadra di Matteo Solforati, anche se non era certo questa la gara ideale per cambiare rotta.
La cronaca:
Conegliano presenta il sestetto con Wolosz in regia e Haak opposto, al centro Squarcini-Lubian, l’ex Lanier a comporre una diagonale di schiacciatrici USA con Robinson Cook, libero De Gennaro. Bergamo in campo con l’ex Gennari al palleggio e Lorrayna opposto, le altre ex Butigan e Melandri al centro, schiacciatrici Davyskiba e Rozanski, libero Cecchetto.
Il primo set è un monologo delle Pantere, che partono lancia in resta e dettano legge fin dai primi scambi. Wolosz mette subito in ritmo tutte le sue bocche da fuoco, come dimostra il 52% in attacco nel set per le campionesse d’Italia. Conegliano vola 4-8, Khalia Lanier recita bene la parte dell’ex, specie in ricezione, mentre in attacco la parte del leone (4 punti a testa nel set) è affidata a Kelsey Robinson, che conferma la sua forma smagliante, e Marina Lubian, ottima al rientro dopo lo stop: 10-16. Il muro-difesa della Prosecco DOC Imoco fa la differenza, solo l’ex Melandri (3/3) ha una percentuale sopra il 30% in un parziale già segnato. De Gennaro e compagne chiudono senza patemi per il 15-25.
Altra storia nel secondo parziale, il più combattuto. La squadra orobica si rianima e trova l’energia e la sfrontatezza per rendere dura la vita alle ragazze di coach Santarelli. Preso il minibreak con Robinson Cook (8-10), la Prosecco DOC Imoco non molla più il vantaggio nonostante i ripetuti assalti delle padrone di casa. Davyskiba e Nervini riescono anche ad agganciare le Pantere a quota 14, ma Squarcini e Haak riportano subito avanti Conegliano: 14-17.
Lorrayna insiste (5 punti nel set per lei), ma le tricolori non sbagliano un colpo ed è dura rientrare per le padrone di casa, anche perchè De Gennaro (62%) e Cook (80% e anche 5 punti!) hanno percentuali da sballo in ricezione. L’allungo decisivo arriva con Haak e l’ormai classico ingresso di Bardaro (20-24); Bergamo annulla due set point con Lorrayna e Nervini inerpicandosi fino al 22-24, ma alla fine è decisiva, come sempre, Isabelle Haak (ottimo secondo set con 7 punti e 58% in attacco) che chiude sul 22-25.
Il terzo set si apre con un paio di errori della Prosecco DOC Imoco, in ricezione e in attacco; ne approfittano le orobiche per il vantaggio 3-1 che dà speranza al PalaFacchetti. Un’altra mini fuga delle bergamasche arriva con l’attacco di Butigan e il muro di Giulia Gennari (10-6). La sfuriata delle ex risveglia l’arsenale di Conegliano: inizia proprio l’altra ex, Lanier, proseguono le altre frecce all’arco di Asia Wolosz che, su un grande turno di battuta di un’ottima Marina Lubian, confezionano un parziale di 7-2 che manda avanti le venete (12-14). La Prosecco DOC Imoco continua a spingere, va a segno Squarcini al centro, poi Lanier respinge il tentativo di rimonta di Bergamo.
Sarà l’ultimo sussulto delle orobiche, perché la pressione in battuta limita l’attacco delle padrone di casa. Robinson (altra grande partita con 12 punti) si scatena anche a muro, poi anche Haak (top scorer con 15 punti) piazza il block del 13-17 e Conegliano si lancia verso la settima vittoria. De Gennaro fa buona guardia nella linea arretrata, il muro (anche Lanier e Squarcini) continua a colpire, capitan Wolosz gestisce con sapienza il vantaggio e continuando a variare il gioco porta senza rischi il risultato in porto: il 17-25 finale è siglato proprio dall’ex Khalia Lanier (8 punti), grande protagonista nel finale.
Marina Lubian: “Oltre al primo set è stata una partita combattuta, abbiamo avuto alti e bassi e Bergamo ha messo in campo molta cattiveria agonistica. Siamo riuscite ad uscire dalle difficoltà grazie alle nostre battute“.
Stella Nervini: “Abbiamo provato a imporre il nostro gioco e a tratti ci siamo anche riuscite. Certo non era facile contro una squadra come Conegliano. Ora dobbiamo continuare ad alzare i ritmi di lavoro in settimana per arrivare al meglio alla gara con Pinerolo“.
Volley Bergamo 1991-Prosecco DOC Imoco Conegliano 0-3 (15-25, 22-25, 17-25)
Volley Bergamo 1991: Rozanski 1, Butigan 4, Da Silva 9, Davyskiba 7, Melandri 7, Gennari 2, Cecchetto (L); Fitzmorris , Cicola , Nervini 5, Pistolesi, Pasquino, Bovo ne, Scialanca ne. All.: Solforati.
Prosecco DOC Imoco Conegliano: Wolosz 3, Haak 15 , Squarcini 5, Lubian 11, De Kruijf ne, Lanier 8, De Gennaro, Gennari, Robinson Cook 12, Fahr ne, Bardaro, Piani ne, Bugg ne, Feduzzi ne. All.Santarelli.
Arbitri: Papadopol e Boris.
Note: Durata set: 24′, 27′, 26′. Battute vincenti: Bergamo 1, Conegliano 5. Battute sbagliate: Bergamo 5, Conegliano 11. Muri: Bergamo 5, Conegliano 6. Errori: Bergamo 19, Conegliano 20. Spettatori: 2.521.
(fonte: Comunicato stampa)