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Pineto la spunta su Porto Viro con i punti del polacco Frac

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Quarta vittoria in campionato per l’ABBA Pineto, la terza al tie break: in un Pala Santa Maria gremito e incandescente, i biancoazzurri battono per 3-2 la Delta Group Porto Viro e salgono a quota 10 punti nella classifica della regular season. Ancora una straordinaria prova di carattere degli abruzzesi, trascinati dall’MVP Mateusz Frac: il nuovo opposto dell’ABBA, alla prima stagionale davanti al pubblico amico, debutta con 27 punti e una prova notevole soprattutto dal terzo set in avanti. Partita maiuscola anche per Paolo Di Silvestre e per il capitano Matteo Paris. Porto Viro si arrende dopo quasi due ore e mezza di gioco, ma porta comunque a casa un buon punto.

La cronaca:
Daniele Morato si affida al 6+1 che ha sconfitto Ravenna nel recupero: Garnica al palleggio e Barotto opposto, Zamagni-Sperandio centrali, Tiozzo-Sette in posto quattro, Morgese libero. Il tecnico dell’Abba Pineto Giacomo Tomasello schiera Paris-Frac in diagonale, Nikacevic-Jeroncic al centro, Di Silvestre-Loglisci in banda, Sorgente libero.

Porto Viro sblocca (0-1), l’ABBA si affida a due fiammate targate Di Silvestre per mettere il naso avanti (3-2). Due errori al servizio consecutivi rimettono Porto Viro in vantaggio di misura (6-7). Contro-sorpasso sul video-replay chiamato dai veneti per la presunta irregolarità al servizio di Frąc, poi smentita (9-8). Ancora pari con Nikacevic poco dopo (10-10), col break dell’allungo dietro l’angolo: il cambio palla dell’11-11 propizia lo sprint biancoazzurro con due squilli ancora di Nikacevic – uno su ace – e il mani out di Paolo Di Silvestre (14-11). Dall’altra parte non basta l’intraprendenza del giovane Barotto, il migliore dei suoi con sei punti, a rovesciare le sorti del set. Primo time-out ospite sul 18-14 ABBA, seconda interruzione sul 22-18. Sale di tono anche Loglisci: cinque punti e suo il 24-19. Pineto chiude sul 25-19.

Pineto parte forte con e con Di Silvestre trova il punto del 4-1. Dall’altro lato è il trio Zamagni-Tiozzo-Sette a trascinare Porto Viro con cinque punti ciascuno. Vantaggio veneto sull’8-9 e primo time-out della partita chiamato da Giacomo Tomasello. L’ABBA fa suoi due scambi eterni, lunghissimi, prima costringendo Barotto alla schiacciata out, poi concretizzando con Loglisci (15-14) e finalizzando un break di 3-0. Porto Viro fa male soprattutto a muro: saranno in totale sei nel secondo set.

La parte centrale della frazione va via sotto il segno dell’equilibrio. Due volte Nikacevic – sempre in primo tempo – per tenerla in parità (17-17). Porto Viro però è brava ad approfittare delle indecisioni biancoazzurre: ace di Tiozzo per il 17-19 e altro time-out ABBA. Benavidez subentra a Frąc. Porto Viro va al time-out col vantaggio di misura (21-21), ma, a partita ancora aperta, sono il muro proprio sull’argentino e l’invasione di Jeroncic a spalancare le porte del successo per gli ospiti (21-24). Out l’ultimo attacco di Benavidez: 21-25 e 1-1.

Non basta una grande prova del polacco Frąc (9), in netto crescendo rispetto al set precedente, per contenere una Porto Viro concentrata in ricezione e ancora affidata alle finalizzazioni di Zamagni (6) e Sette (6). I veneti accelerano fino al 2-6. Tomasello inserisce Enrico Basso per Jeroncic e il centrale classe 2000 lo ripagherà con due muri-punto. Ma il terzo set dell’ABBA è una salita ripida: 2-7 Porto Viro all’avvio, annullato dal break di 3-0 che, con Nikacevic, rimette il set in equilibrio (9-10).

Muro della difesa ospite su Frąc e Pineto torna sotto 10-13. Ci prova Di Silvestre a rimetterla in piedi per l’ennesima volta: due punti per lo schiacciatore pescarese e sorti della frazione che tornano incerte nonostante lo svantaggio minimo (13-14). L’elastico oscilla tra due e tre punti a dividere le due squadre, sempre con Porto Viro avanti. Ultimo time-out degli ospiti sul doppio vantaggio (19-21). Gli ultimi palloni non sorridono all’ABBA: muro su Di Silvestre per il 20-24, set point di Barotto (21-25).

Pineto ha nove vite e lo dimostra per l’ennesima volta. Nel quarto set c’è tutto: la reazione di nervi, la voglia di rivalsa, le leadership di capitan Paris – tre punti a impreziosire una grande prestazione in cabina di regia – e il ritorno sugli scudi di Frąc con ulteriori 10 punti. L’ABBA scappa subito via sul 7-3 con Di Silvestre. Altro allungo col mani out di Loglisci (9-6), seguito da due squilli di Kruno Nikacevic (12-7) e dalla palla messa a terra da Frąc per il massimo vantaggio (13-7).

Porto Viro torna in partita con Barotto (4) e soprattutto con Zamagni (3), tra i più incisivi nell’attacco veneto. Il set diventa una guerra di nervi. Il gigante polacco Mateusz Frąc mette la firma sul 20-18, sul 21-18, poi ancora sul 22-19. Muro di Sette su Nikacevic per riaprire i giochi (23-22). Ma Porto Viro non ha ancora fatto i conti con Matteo Paris: secondo tocco pregevole del capitano biancoazzurro per il 24-22 che infiamma il Pala Santa Maria. Serve una sassata decisiva: è quella di Mateusz Frąc che fa 25-23.

Il quinto set è tutto appannaggio dell’ABBA Pineto. Inizio sprint col 3-0 di Loglisci. Ulteriore allungo col 5-1 su ace di Frąc. Porto Viro rientra approfittando di due errori dell’ABBA (5-4), dai quali i biancoazzurri escono dopo il time-out di coach Tomasello. Servono nervi saldi: Pineto ne ha da vendere. Ace di Paolo Di Silvestre, immenso per qualità della prestazione. Suo il 10-7. Porto Viro si riavvicina in un paio di frangenti (10-8, 11-9) ma non va oltre. Mani out di Nikacevic per il 14-10. L’ultima palla di Barotto si spegne fuori.

Abba Pineto
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Paolo Di Silvestre: “Questa squadra ha grande carattere. Lo avevamo già dimostrato nelle precedenti giornate e oggi, ancora una volta, abbiamo evidenziato le qualità, sia tecniche che caratteriali, di questo gruppo. Sotto 2-1 siamo stati bravi a non uscire dalla partita, a riprenderla e poi a farla nostra al tie-break. Grande prova di tutta la squadra. Poi, vincere con un pubblico del genere è sempre qualcosa di speciale e incredibile. Questo inizio di campionato? Più che positivo. Siamo contenti“.

Daniele Morato: “Non mi piace dirlo, ma fuori casa e dopo aver giocato anche mercoledì questo è un punto che ci prendiamo volentieri. L’unico rimpianto è per il quarto set, eravamo riusciti a riprenderli e potevamo avere un po’ più di coraggio in un paio di contrattacchi. Detto questo, onore a Pineto che ha fatto un gran partita, noi siamo stati bravi, i ragazzi hanno dato tutto e ho davvero poco da recriminare. Siamo sulla strada giusta, ora pensiamo a Cuneo“.

Abba Pineto-Delta Group Porto Viro 3-2 (25-19, 21-25, 21-25, 25-23, 15-11)
Abba Pineto: Mignano, Sorgente (L), Jeroncic 5, Frąc 27, Basso 2, Di Silvestre 17, Paris 3, Nikacevic 16, Loglisci 14, Msatfi, Benavidez; ne Pesare (L), Chaversa, Marolla. Allenatori: Giacomo Tomasello e Loris Palermo.
Delta Group Porto Viro: Zamagni 15, Zorzi, Tiozzo 17, Pedro, Sette 20, Barotto 19, Garnica 3, Bellei, Charalampidis, Sperandio 5, Morgese (L); ne Lamprecht (L), Barone, Eccher.. Allenatori: Daniele Morato e Marcello Mattioli.
Arbitri: Michele Marotta di Prato e Davide Prati di Albuzzano.
Note: Durata parziali: 26’, 28’, 36’, 36’, 17’. Totale: 2 ore e 23 minuti. Battute punto/errori: Pineto 6/13, Porto Viro 2/15; Ricezione: Pineto 68%, Porto Viro 59%; Attacco: Pineto 47%, Porto Viro 47%; Muri punto: Pineto 11, Porto Viro 11.

(fonte: Comunicato stampa)

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