Settima vittoria di fila, primo posto in classifica (a pari punti con Montecchio e Cremona, ma con miglior quoziente set delle venete e una vittoria in più delle lombarde) e qualificazione ai quarti di finale di Coppa Italia ottenuta con una giornata di anticipo: è il bottino ottenuto della CBF Balducci HR Macerata, che ha espugnato 3-0 il palasport di Lecce nella sfida con la Narconon Volley Melendugno. Tre punti importantissimi e ottenuti dopo una gara spesso tirata e nervosa, contro una coriacea formazione di casa che non ha mai mollato: decisive le difese della MVP Bresciani e i 16 punti di Alessia Fiesoli, top scorer dell’incontro.
Nel primo set le arancionere subiscono a lungo il gioco di Melendugno, guidato dall’ex Maruotti (7 punti nel parziale), ma poi sul 23-17 piazzano un incredibile parziale di 0-8 sul turno al servizio di Korhonen che capovolge il set consegnandolo alla CBF Balducci HR. Maceratesi che partono in quarta nel secondo set, accumulando nel cuore del parziale un più 6 che le salentine pian piano mangiano: le ragazze di Saja tengono saldi i nervi e vanno sullo 0-2. Stesso copione nel terzo set, la CBF Balducci HR scappa e la Narconon prova a risalire proprio nel finale: le arancionere non si scompongono e chiudono la contesa.
La cronaca:
Coach Saja (con Vittorini e Busolini ancora sulla via del recupero) parte con Bonelli-Korhonen, Mazzon-Civitico, Fiesoli-Bolzonetti, Bresciani libero. Melendugno schiera Caracuta-Rastelli, Santiago-Maruotti, Biesso-Polesello, Oggioni libero.
L’avvio è punto a punto (5-5), Fiesoli trova l’angolo di posto uno per il 7-8 e Korhonen contrattacca il più 2 (7-9) ma Rastelli, Polesello al serveizio e Biesso firmano un break di 4-0: 11-9 per le salentine. La Narconon tiene il vantaggio e allunga ancora con Rastelli (16-13), Santiago però non trova il campo (16-15): la CBF Balducci HR non ne approfitta e, dal 18-17, Melendugno vola sul 23-17 sul turno al servizio di Rastelli che mette in difficoltà la ricezione maceratese mentre Maruotti continua a tenere banco in attacco. Fiesoli prova a suonare la carica (23-20), Bonelli ferma Maruotti (23-21), Biesso spara out (23-22) e Fiesoli ancora firma la parità (23-23). Mazzon mura (23-24) e poi chiude 23-25 completando una grande rimonta con un parziale di 0-8.
Nel secondo set il primo break è di Bolzonetti (4-6), un più 2 che le arancionere tengono e allungano ulteriormente con il muro di Korhonen (8-11) e con il contrattacco di Fiesoli (8-13). Napolitano inserisce Campana per Santiago ma il servizio della CBF Balducci HR continua a pungere con Mazzon, Civitico ne approfitta mettendo a terra il 12-18. Korhonen non trova la riga e le salentine risalgono sul 16-19 col servizio insidioso della neo entrata Campana e ancora sul 18-20 con Maruotti. C’è l’esordio in campionato per Morandini in ricezione per Bolzonetti, Fiesoli mura Rastelli (18-22) e l’arbitro chiama out il colpo di Mazzon (20-22). Bolzonetti non passa (23-24) poi Korhonen chiude in pipe 23-25.
Nel terzo parziale Melendugno non vuole mollare la presa sulla gara e firma il primo break con Rastelli (8-6), subito ricucito da Fiesoli (8-8) che però spedisce la palla sull’asta (10-8) per poi murare Rastelli (11-11). Korhonen in contrattacco, Bonelli a muro e Bolzonetti lanciano le arancionere sul 13-17, Fiesoli mette anche la pipe del 13-18. Bonelli ancora ferma Santiago (13-19), le salentine ci riprovano sfruttando l’errore di Korhonen (18-21) e col servizio di Polesello (19-21): Fiesoli tiene il 20-23 e mette giù anche il 20-24, il match si chiude sull’invasione di Melendugno 21-25.
Stefano Saja: “Viva la sostanza. Sulla forma oggi potremmo discutere un po’. Non siamo stati brillantissimi abbiamo giocato a tratti abbiamo salvato un primo set con grande determinazione ma anche con l’aiuto di qualche errore di troppo degli avversari e poi la strada si è resa un pochino più semplice e ci prendiamo assolutamente questi tre punti. Non abbiamo adesso né il tempo né l’occasione per riguardare quello che abbiamo fatto, bisogna pensare subito ad Olbia“.
Giulia Bresciani: “Siamo partite sicuramente un po’ contratte, abbiamo sofferto tanto in ricezione, abbiamo fatto fatica a trovare continuità in battuta. E poi ci siamo messe un po’ lì, abbiamo sistemato il muro, difesa, battuto con più continuità e siamo riuscite a fare quel parziale che ci è valso la vittoria del primo set e che sicuramente ci ha dato una bella spinta per gli altri due a venire“.
Aurora Morandini: “Sono davvero molto contenta di essere entrata, è stata un’emozione incredibile. Ho cercato di entrare il più tranquilla possibile, poi appena sono scesa in campo ho percepito anche molta fiducia e tranquillità anche da parte delle mie compagne. Sono state molto brave e quindi sono felice di come sia andata“.
Valeria Caracuta: “Usciamo dal campo con rammarico, ma con la consapevolezza di essercela giocata anche questa volta contro una squadra molto forte. Personalmente sono dispiaciuta per il primo set: vincevamo con largo vantaggio, ma purtroppo non siamo state brave a chiudere. Magari se lo avessimo vinto sarebbero potute cambiare le sorti della partita. C’è tanto rammarico, sapevamo che il livello del Macerata era molto alto e che avremmo dovuto dare il 101% per provare a portare a casa dei punti, lo abbiamo fatto, ma non è bastato. Non posso dire che la squadra non ha combattuto su ogni pallone, ma purtroppo ci manca ancora quel qualcosa che ci faccia fare quel salto di qualità per portare a casa punti che ci servono per muovere la classifica. Ripartiremo dalle cose buone fatte e guarderemo subito al prossimo incontro di mercoledì“.
Narconon Volley Melendugno-CBF Balducci HR Macerata 0-3 (23-25, 23-25, 21-25)
Narconon Volley Melendugno: Santiago 1, Polesello 6, Rastelli 11, Maruotti 12, Biesso 6, Caracuta, Oggioni (L), Stival 4, Campana 3, Courroux. Non entrate: Antignano, Favero (L). All. Napolitano.
CBF Balducci HR Macerata: Bolzonetti 8, Civitico 3, Korhonen 12, Fiesoli 16, Mazzon 11, Bonelli 5, Bresciani (L), Morandini (L). Non entrate: Masciullo, Stroppa, Vittorini, Busolini. All. Saja.
Arbitri: De Sensi, Traversa.
Note: Durata set: 30′, 28′, 27′; Tot: 85′.
(fonte: Comunicato stampa)