Su tutti i campi del volley regionale della FIPAV Lazio, sabato 25 e domenica 26 novembre, sarà protagonista il colore rosso per dire no alla violenza sulle donne. Mai come quest’ anno la Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne, istituita nel 1999, ricorre in un momento di
tragica attualità. L’uccisione di Giulia Cecchettin è stato solo l’ultimo episodio di una spirale che sembra non avere fine, con numeri drammatici su tutto il territorio nazionale.
La Fipav Lazio, da sempre sensibile e partecipe alla problematica, da sette anni organizza iniziative volte a ribadire il no alla violenza sulle donne per coinvolgere tutto il movimento della pallavolo regionale. Nelle giornate di sabato 25 e domenica 26 novembre, sui campi delle partite dei campionati, atleti, tecnici, dirigenti, arbitri e il pubblico presente mostreranno, in qualunque modo, il colore rosso, simbolo della campagna, lanciando in maniera univoca un messaggio per condannare in maniera forte le discriminazioni subite dalle donne.
A supportare FIPAV Lazio anche Todis, una delle principali insegne italiane operanti nella grande distribuzione organizzata, e la Regione Lazio, che ha dato il patrocinio a tutte le iniziative della giornata. A corollario della speciale due giorni, FIPAV Lazio ha pensato di concretizzare il suo messaggio rendendolo “indelebile” con una rete da gioco intervallata dall’hashtag #NOallaViolenzasulleDonne, che verrà consegnata il prossimo 8 marzo alla società sportiva aderente all’iniziativa che disputa il maggiore numero di campionati tra quelli maschili e femminili. La rete, che solitamente divide le due squadre, in questo caso le unisce.
“Fipav Lazio è ancora una volta in prima linea – ha dichiarato il presidente Andrea Burlandi – per ribadire il deciso e convinto NO alla violenza sulle donne. È da sette anni che, in occasione della Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne, abbiamo voluto impegnarci per dare un segnale forte, volto a sensibilizzare e a far riflettere tutti coloro che fanno parte della nostra famiglia e del nostro movimento. In questi drammatici giorni, in cui la tematica purtroppo è più che mai di attualità, vogliamo lanciare il messaggio in maniera ancor più decisa e convinta.Ringrazio Todis e la Regione Lazio che hanno voluto essere al nostro fianco in questo progetto: insieme getteremo un seme che, speriamo, possa germogliare e fare in modo che di iniziative come questa, in futuro, non ci sia più bisogno“.
“Un grazie speciale a Fipav Lazio – ha aggiunto Sara Pifferi, direttore generale Todis – che ci permette di divulgare, tramite questa importante iniziativa di sport di squadra, il nostro no alla violenza sulle donne. La posizione che uomini e donne occupano nella nostra società – nonostante i tanti progressi avvenuti – troppo spesso persiste in ruoli basati su una discriminazione di potere nelle relazioni, a vantaggio dell’uomo. La nostra insegna è da sempre consapevole del suo ruolo di responsabilità sociale, portando avanti campagne di sensibilizzazione contro gli stereotipi di genere, alla base della violenza e delle disuguaglianze tra donne e uomini“.
(fonte: Comunicato stampa)
