7 punti in classifica con 4 sconfitte e solo due vittorie, e un calendario che nelle prossime due giornate propone gli scontri con le big Perugia e Piacenza. Non è questa la situazione che la Rana Verona si attendeva dopo 6 turni di Superlega, anche se va detto che era difficile pure prevedere una simile ecatombe di giocatori. L’ultima defezione in ordine di tempo è stata quella di Francesco D’Amico, che per il derby contro Padova è stato costretto a lasciare il posto a Bonisoli: un’assenza che si è aggiunta a quelle di Keita e Zingel e ai problemi fisici accusati da vari altri giocatori.
Il centrale Lorenzo Cortesia, intervistato da Marco Ballini per L’Arena, invita i compagni di squadra a fare quadrato: “La chiave per uscirne è stare insieme. È un momento di crescita, perché è in queste situazioni che l’unione del gruppo si irrobustisce. La forza della squadra è che lavoriamo tutti nella stessa direzione, sempre“. Sulla sconfitta di Padova, invece, c’è poco da dire: “Dopo partite del genere bisogna resettare. C’è semplicemente da lavorare soprattutto su battuta e ricezione, che è stata l’arma principale che loro hanno utilizzato contro di noi. Stiamo allenando con attenzione quello che non ha funzionato“.
Nikola Jovovic, sul Corriere di Verona, predica a sua volta calma: “Questo gruppo è stato rinnovato, era da mettere in conto che ci sarebbe voluto del tempo per crescere. Certo, poi gli infortuni si fanno sentire. Ma non piangiamo, siamo pronti a ripartire“. E anche il palleggiatore serbo ha la sua ricetta: “Avere fiducia. E quella c’è, ce l’abbiamo eccome. Non ci abbattiamo. In allenamento ci prepariamo bene, con gli occhi puntati sempre sul medesimo obiettivo comune. Ci vuole pazienza, dentro di noi abbiamo la convinzione di cui c’è bisogno per andare oltre questo momento“.
(fonte: L’Arena, Corriere di Verona)
