Bologna, attualmente nona nel Girone Bianco di Serie A3 con 8 punti all’attivo frutto di due vittorie e cinque sconfitte, prova a rilanciarsi affidandosi alla guida di Francesco Guarnieri, classe 1986, di origine calabrese ma bolognese di nascita. “Non potevo dire di no: avevo un forte desiderio di cominciare e prendermi questa responsabilità da head coach. Devo dire che ho realizzato successivamente cosa volesse dire farlo nella propria città. Manco da Bologna da qualche anno, ma appena ho avuto l’incarico ho ricevuto tanti messaggi d’affetto“.
“Appena arrivato ho trovato giocatori che avevano perso un po’ di fiducia in loro stessi, ma con una grande disponibilità e partecipazione per provare ad uscire da un momento di difficoltà. La priorità per me è stata ascoltare subito tutti i componenti della squadra, cercare una condivisione su alcuni aspetti del gioco in cui si sentissero più sicuri. Poche priorità a cui pensare, meglio fare un passo indietro e lavorare sulla qualità delle cose facili”.
Prossimo scoglio sarà Cagliari, sopra di tre punti in classifica rispetto alla Geetit. “Cagliari è una squadra esperta, con una buona organizzazione muro difesa – è il commento rilasciato dal coach ai microfoni della società –. Dovremo essere pazienti e lucidi nei momenti in cui gli scambi si allungheranno. Penso che la qualità in contrattacco possa fare la differenza”.
(fonte: Comunicato stampa)