Non sono solo rumors quelli che danno Gianlorenzo Blengini sulla panchina della Bulgaria già a partire dalla fine di questa stagione. Non ne ha fatto mistero neanche Ljubo Ganev, presidente della Federazione balcanica, che recentemente ha dichiarato di aver proposto all’allenatore italiano un contratto triennale con opzione per altre due stagioni. Ma c’è una condizione chiave: non allenare nessuna squadra di club almeno per il primo anno. Qualora Blengini accettasse viene da sè che dovrebbe lasciare la panchina della Lube.
Proprio in casa Lube, dove finora non sono state rilasciate dichiarazioni in merito, è il DG Giuseppe Cormio a fare il punto: “Sono solo voci, con Chicco il rapporto è ottimo. Ci dovrà dire lui se è così e ha firmato, solo dopo eventualmente ci muoveremo per un sostituto. Se andrà via sarà un dispiacere vero ma non un problema. Ricordo che l’anno scorso Trento ha vinto lo scudetto con un allenatore non confermato da mesi.”
La società marchigiana ha già però proposto all’allenatore piemontese un altro anno di contratto: “La proposta è ancora valida, vorremmo continuare con lui. Il rinnovo è di un anno semplicemente perché il prossimo sarebbe l’ultimo dei tre che avevo elaborato e che era stato approvato. Non si tratta di una fiducia a tempo, anche il mio contratto scade nel 2024.”
Quanto alla possibilità di avere una tecnico con un doppio incarico e quindi nazionale club il Cormio è netto ed esclude l’eventualità: “Finche sarò dg della Lube non chiameremo mai un allenatore che sia anche selezionatore di una nazionale.”
(fonte: Il Resto del Carlino di Macerata)