Anche l’ultimo componente della “colonia” italiana dell’Hebar Pazardzhik lascia la Bulgaria: dopo i giocatori Baranowicz, Sabbi e Massari, l’allenatore Alberto Giuliani ha ufficializzato il suo addio alla squadra bulgara, che sta attraversando gravi difficoltà finanziarie. Breve e sfortunata l’esperienza all’Hebar per l’attuale CT della Turchia, che era arrivato soltanto pochi mesi fa dopo un burrascoso (e costoso) divorzio dall’Olympiacos Pireo.
“Nonostante il mio desiderio di restare – scrive Giuliani in un messaggio ai tifosi pubblicato sul sito della società – le circostanze mi costringono a salutarvi. Ho vissuto mesi intensi a Pazardzhik e partire sarà difficile, anche perché la squadra è in testa alla classifica e può contare sulla passione dei tifosi, dei giocatori e dello staff, oltre che della dirigenza. Ringrazio tutti, specialmente il presidente ed ex sindaco Todor Popov, per il loro coraggio e la loro lungimiranza; per quanto mi riguarda ho onorato il mio impegno e la mia parola fino all’ultimo giorno. Auguro a tutti le migliori fortune e spero che le nuove forze politiche (che hanno vinto le elezioni in città, n.d.r.) possano portare ancora più riconoscimenti, che Pazardzhik e la sua gente meritano“.
Al posto di Giuliani è stato promosso in panchina il suo vice Ventzislav Simeonov, grande protagonista del campionato italiano negli anni Duemila. Dopo la partenza di quasi tutti i giocatori della prima squadra, la società ha assicurato che il progetto continuerà con i ragazzi del settore giovanile, affiancati da “3-4 elementi di esperienza” che dovrebbero arrivare nei prossimi giorni.
(fonte: VC Hebar Pazardzhik)
