Una Kemas Lamipel Santa Croce stratosferica si fa il miglior regalo di Natale possibile e interrompe dopo 11 partite l’imbattibilità della capolista Yuasa Battery Grottazzolina, centrando la sua quarta vittoria di fila. In un PalaParenti caldissimo, con la Curva Parenti trascinante e rumorosa, i biancorossi dimostrano di saper soffrire e di avere i numeri per portare avanti un percorso di alto livello. Monumentale capitan Colli, nominato MVP del match, su alti livelli tutti gli altri protagonisti a partire dal direttore d’orchestra, Coscione, fino al libero Loreti, il più cercato (37 palloni) ma anche il più preciso (70% positività e 32% di perfette).
L’attacco dei padroni di casa chiude al 56%, con il picco di un Antonio Cargioli chirurgico dal centro (80%, 4 muri punto). Bene a muro anche Mati (ben 6 monster block compreso quello del 25-24, secondo set), micidiali in attacco sia Allik che Lawrence, rispettivamente 20 e 18 punti. Tanti rimpianti invece per la capolista, che malgrado i 25 punti del bomber Breuning Nielsen e i 19 di Fedrizzi cala nettamente dopo i primi tre set.
La cronaca:
Il match valido per la dodicesima giornata inizia con la conferma dei previsti “starting six” per entrambe le formazioni. Kemas Lamipel con Coscione e Lawrence sulla diagonale principale, Allik e Colli in banda, Cargioli e Mati centrali, Loreti libero. Grottazzolina con Lusetti e Breuning in diagonale, Mattei e Canella centrali, Fedrizzi e Cattaneo in posto 4, Marchisio libero. Ancora indisponibile, nella squadra di coach Ortenzi, il play titolare, Marchiani.
Partono meglio gli ospiti, subito incisivi al servizio e letali in attacco. Sul 5-10 coach Bulleri spende già il primo time-out tecnico. La Kemas Lamipel entra pian piano in gara ma non riesce a incidere davvero in fase break e la Yuasa Battery gestisce sempre 3-4 lunghezze di vantaggio, dando l’impressione di poter arrivare comodamente ad aggiudicarsi il primo parziale. I biancorossi, inizialmente titubanti, iniziano a trovare le proprie sicurezze e con un ace di Colli si ripropongono a meno 2 (20-22).
Grottazzolina mette a segno il più 3, 20-23, e Bulleri chiama l’ultimo tempo tecnico. I Lupi, però, riescono a recuperare fino al 24-24: Giannini, entrato al servizio per Cargioli, batte bene e difende, la ricostruzione è di Allik che non si fa pregare a tirare alto e forte sulle mani. Inizia un tira e molla con Grottazzolina a battere per il set e Santa Croce che risponde puntuale in side-out. Chiude la contesa un ace millimetrico di Fedrizzi sul 27-28: a nulla vale la richiesta di video check da parte di Bulleri.
L’equilibrio del finale di primo set non si rompe. Grottazzolina difende le poche lunghezze di vantaggio acquisite nei primi scambi e anzi allunga a più 3, 7-10. Colli chiude di prima intenzione una ricezione fuori misura di Marchisio e riporta sotto i suoi. Yuasa Battery reagisce subito e con Canella al servizio ritrova un vantaggio più consistente, 11-14. La squadra di casa lotta palla su palla, una “pipe” di Colli e un primo tempo a segno di Mati consentono ai padroni di casa di rimanere a contatto. Uno dei rari errori di Breuning porta i Lupi a meno 1, ma il sideout di Grottazzolina è puntuale e i biancorossi non riescono a completare l’aggancio. Sul 17-19 coach Bulleri chiama time out per giocarsi al meglio il finale di set.
Al rientro, però, è Fedrizzi-show: pipe vincente ed ace per il 17-21 ospite. Nuova sospensione tecnica chiamata dalla panchina di casa. La Kemas Lamipel torna in campo con il giusto atteggiamento e si riavvicina, costringendo questa volta coach Ortenzi a fermare il gioco sul 19-21. Lawrence, però, manda lungo il servizio, 19-22. Entra Vecchi al servizio e sullo scambio Cattaneo ferma Colli per il 19-23. Sembra finita, ma sbagliano anche gli ospiti e Cargioli sbarra la strada a Mattei: 21-23. Lo scambio successivo è al cardiopalmo, lo chiude Lawrence capitalizzando una palla alta da seconda linea. I Lupi completano l’aggancio su errore diretto di Breuning. L’opposto danese si fa subito perdonare ma gli risponde Lawrence, e allora ancora 24-24 e ancora vantaggi, dove Mati però trova subito il monster block dei sogni e Allik risolve un’azione confusa. La Kemas Lamipel questa volta completa la rimonta, 26-24.
Anche la terza frazione inizia a ritmi altissimi, con belle giocate da ambo le parti. Come nei set precedenti a scappare subito è Grottazzolina, 2-5. Un ace di Breuning e una palla attaccata da Colli poco oltre la riga di zona 5 portano coach Bulleri a fermare subito il gioco. La Yuasa Battery appare in maggiore controllo del parziale e il margine si dilata costringendo Bulleri a chiamare subito il secondo time.out, 6-14. Gatto intanto rileva Lawrence in prima linea. Un turno di servizio di Allik propizia la parziale rimonta biancorossa e la squadra riprende a costruire punti. Cargioli stoppa Breuning Nielsen a muro, Colli trova un bel mani-fuori su Lusetto.
I biancorossi si producono in giocate apprezzabili ma il sideout dei ragazzi di coach Ortenzi è puntuale e la Kemas Lamipel non riesce mai ad avvicinarsi veramente nel punteggio. Un ace di Allik porta i Lupi a meno 6, ma la Yuasa Battery può contare su un grande Breuning ed è l’attaccante danese a risolvere uno scambio caratterizzato da due grandissime difese di Loreti, 15-22, segue un ace di Fedrizzi ed il set, 15-23, è in ghiaccio per Grottazzolina. Al primo set-point Coscione e Cargioli trovano l’ennesima combinazione vincente, poi Colli capitalizza una palla di prima intenzione. Sul 18-24 chiude Cattaneo.
Un muro di Cargioli fa volare la Kemas Lamipel, l’ace successivo di capitan Colli costringe gli ospiti al time-out, 7-3. Allik spennella le mani del muro, poi Mati e Lawrence prendono Breuning con un monster block: il Pala Parenti si esalta, coach Ortenzi sul 12-5 è costretto a spendere il secondo tempo tecnico. I biancorossi volano sulle ali dell’entusiasmo, la Yuasa Battery cerca il break giusto per rientrare. Lawrence in battuta fa la voce grossa e i ragazzi di Bulleri trovano ulteriore linfa e tanti punti.
Sul 19-11 Cargioli e Coscione chiudono la traiettoria a Fedrizzi; lo stesso schiacciatore trentino si riscatta subito dopo ma ancora Allik con un palleggio velenoso fissa il punteggio sul 21-12. Lawrence vola letteralmente in cielo per la parallela del 22esimo punto, poi Mati e Colli fermano Mitkov, entrato per Breuning, e Canella la mette fuori. Tanti set point a disposizione per la Kemas Lamipel, al secondo tentativo sbaglia la battuta Vecchi e i padroni di casa guadagnano il 2-2.
Allik chiama alla carica i compagni picchiando subito fortissimo al servizio. Sull’ace dell’estone coach Ortenzi chiama il primo time out. Al rientro un errore di Fedrizzi manda i locali a +3. Il tie-break si fa equilibrato, la Kemas Lamipel prova a gestire il break di vantaggio. Bulleri inserisce il consueto doppio cambio con Giannini al servizio e Brucini a muro, ma la squadra di Ortenzi ottiene il sideout con il solito Breuning. Allik risponde tirando alto sulle mani, 8-6. Cambio campo. Ancora Lawrence risolve un bagher rovesciato di Coscione e fa esultare tutta la tifoseria biancorossa, 10-7.
Ospiti al secondo tempo tecnico. Colli trova due punti clamorosi in attacco, giocando sulle mani: 12-9. Risponde Breuning , da par suo, ma Fedrizzi mette di poco fuori la battuta. 13-10. Sbaglia anche Lawrence. Entra Vecchi, sbaglia anche lui ma l’errore manda la Kemas Lamipel a match-point. Il primo tentativo lo annulla Breuning e la panchina di casa preferisce parlarci sopra e disegnare l’azione perfetta per metter giù la palla decisiva. Breuning stesso va in battuta e tira forte. Riceve Loreti, palla perfetta di Coscione, chiude set e partita Allik con un diagonale mostruoso. La festa biancorossa può iniziare.
Kemas Lamipel Santa Croce-Yuasa Battery Grottazzolina 3-2 (27-29, 26-24, 18-25, 25-14, 15-12)
Kemas Lamipel Santa Croce: Coscione 1, Allik 20, Mati 13, Lawrence 18, Colli 18, Cargioli 12, Gabbriellini (L), Parodi, Brucini, Giannini, Loreti (L), Matteini, Petratti, Gatto. All. Bulleri.
Yuasa Battery Grottazzolina: Cubito, Vecchi, Lusetti 2, Canella 12, Mattei 8, Breuning Nielsen 25, Bellomo, Ferraguti, Mitkov 1, Fedrizzi 19, Marchiani, Romiti (L), Marchisio (L), Cattaneo 7. All. Ortenzi.
Arbitri: Cruccolini, Grossi.
Note: Durata set: 35′, 33′, 25′, 22′, 18′. Santa Croce: 19 errori in battuta, 5 ace, 11 muri vincenti, 65% in ricezione (24% perf), 56% in attacco. Grottazzolina: 18 errori in battuta, 7 ace, 8 muri vincenti, 51% in ricezione (21% perf), 50% in attacco.
(fonte: Comunicato stampa)