È stata presentata stamattina nell’Auditorium di Palazzo Gromo Losa la diciannovesima edizione del Bear Wool Volley, il tradizionale torneo di volley giovanile in programma dal 3 al 5 gennaio a Biella, che come ogni anno coinvolgerà migliaia di atleti di decine di società italiane. Quest’anno, dopo tante edizioni curate da Ezio Germanetti e dal suo staff, il torneo sarà organizzato dalla Scuola Pallavolo Biellese Monteleone Trasporti, che si è presa l’incarico di farsi capofila delle altre associazioni biellesi che da sempre collaborano per il buon esito del torneo: TeamVolley, Virtus Biella, Occhieppese Pallavolo, GS Tollegno e Gaglianico Volley School.
Il programma del torneo prevede le prime gare di qualificazione il 3 gennaio a partire dalle 10, seguite dalla cerimonia di apertura alle 18.30. Il 4 gennaio tutti in campo dalle 8.30 per le ultime gare di qualificazione e a seguire ottavi, quarti e semifinali; in serata alle 20.45 il Volley Night, la grande festa che coinvolgerà tutte le squadre partecipanti. Il 5 gennaio dalle 8.30 le finali fino al terzo posto e, dalle 9, quelle per il primo posto al PalaPajetta e il Biella Forum. Alle 18, infine, la cerimonia di premiazione delle squadre vincenti e dei migliori giocatori.
Le categorie in gara saranno ancora 7: Under 19 maschile, Under 18 femminile, Under 17 maschile, Under 16 femminile, Under 15 maschile, Under 14 femminile (che prende il posto dell’Under 13) e Special Olympics. Sono in totale ben 96 le squadre partecipanti in tutte le categorie, con 12 formazioni provenienti da altri paesi europei: Francia, Germania, Olanda e Svizzera. Gli impianti utilizzati sono dislocati in tutto il territorio biellese e i comuni che hanno concesso il patrocinio all’evento o che hanno collaborato nell’organizzazione sono molti.
Saranno assegnati anche due importanti premi dedicati a due categorie del torneo e che hanno un significato speciale: il primo è il Memorial Marco Germanetti, premio per la categoria Under 19 maschile, e il secondo il Trofeo Conad, dedicato alla categoria Special Olympics, arrivata alla sua settima edizione.
Le dichiarazioni di Cleliuccia Zola, in rappresentanza della Fondazione Cassa di Risparmio di Biella: “Porto il saluto del Presidente Michele Colombo e di tutta la Fondazione Cassa di Risparmio di Biella. Penso che questa manifestazione non abbia bisogno di presentazioni; sicuramente la Fondazione sarà vicino all’organizzazione. Non siamo soliti appoggiare eventi sportivi come questo, ma il Bear Wool Volley tocca due punti che ci interessano molto: i giovani e l’inclusività. Il grandissimo numero di atleti ed atlete che sarà a Biella e la presenza della categoria Special Olympics sono stati i motori per cui la Fondazione ha deciso di appoggiare questo evento“.
Il vicesindaco Giacomo Moscarola: “Sono sempre contento di poter annunciare la realizzazione di un torneo come il Bear Wool Volley, perché rappresenta una realtà biellese consolidata che continua ad essere motivo di vanto e di orgoglio per la città. Ci sono tante motivazioni per cui il Bear Wool Volley è un appuntamento fondamentale per Biella, una di queste è per il numero di persone che saranno coinvolte e che certamente andranno a incidere positivamente sull’economia del territorio“.
Giusi Cenedese, coordinatrice del Bear Wool Volley e consigliere nazionale della Federazione Italiana Pallavolo: “Siamo qui a presentare la diciannovesima edizione del Bear Wool Volley. Sono passati vent’anni ma l’entusiasmo è quello di sempre, nonostante quest’anno sia diverso, particolare, un anno in cui si riparte da zero. Il cambiamento più grande è dovuto al nostro Ezio Germanetti fondatore, con altri amici, del torneo, che si è preso una pausa dalla pallavolo. Questo ha portato il cambiamento ed abbiamo affrontato la mancanza dell’anima trainante cercando di avvicinare tante piccole anime nell’organizzazione e nella gestione del torneo. Piccole anime perché sono anime giovani, gli stessi che in passato hanno partecipato al Bear Wool Volley, e coi giovani sono arrivati entusiasmo, idee e nuove energie.
Sappiamo bene cosa vuol dire fare squadra, senza la squadra non saremmo qui a presentare il torneo dopo vent’anni. Un grazie sentito va a Ezio, per l’instancabile ed operoso lavoro svolto con il cuore e la passione in tutti questi anni e per cui la porta sarà sempre aperta. Inoltre ci tengo a sottolineare che sono sette anni che fanno parte del nostro torneo gli amici di Special Olympics: con loro abbiamo imparato cosa sia l’inclusione ed il Bear ha aiutano così a far crescere il bel movimento della pallavolo unificata attraverso ASAD Biella“.
Francesco Arestia, presidente del Comitato Ticino-Sesia-Tanaro della Fipav: “In qualità di Presidente del Ticino-Sesia-Tanaro sono veramente molto contento per la realizzazione di questo torneo che, senza paura di essere smentito, reputo uno dei migliori in Italia. Sicuramente è un torneo che richiede un impegno notevole, la struttura rimane la stessa e ai giovani si accompagna la vecchia guardia. Non posso non condividere le parole di Giusi Cenedese riguardo ad Ezio Germanetti: è stato un nostro collaboratore e, come ha detto Giusi, sono sicuro che quando vorrà tornare, le porte saranno aperte“.
Charlie Cremonte, direttore regionale Special Olympics: “Grazie a tutti coloro che riescono ad organizzare un evento che è uno dei fiori all’occhiello del nostro territorio. Per noi è stato determinante l’avvio della pallavolo unificata nel movimento Special Olympics. Il torneo stesso è un punto di riferimento per respirare l’aria inclusiva, i nostri atleti sono entusiasti del Bear Wool Volley e non vedono l’ora di partecipare. Grazie alla Scuola Pallavolo Biellese Monteleone Trasporti, con cui da anni collaboriamo e cerchiamo di avvicinare i bambini con disabilità allo sport e di creare il contesto giusto perché tutti abbiano la possibilità di fare il proprio sport preferito. Credo che questa sia la strada giusta e sicuramente il Bear Wool Volley è diventato negli anni un punto di riferimento assoluto per noi“.
Silvia Moglia, direttrice e responsabile di ITS TAM: “Il nostro claim è ‘Intrecciamo il talento’. Cinque anni fa siamo venuti a conoscenza del Bear Wool Volley per la prima volta e, una volta scoperto il torneo, siamo rimasti affascinati dalla passione che c’è in chi organizza e gioca il torneo. La gioia dei volontari e degli atleti emozionano e commuovono, quindi siamo ben felici di partecipare e di fare qualcosa di così bello“.
Sono intervenuti anche Edoardo Gallo, membro dello staff del Bear Wool Volley 2024 e organizzatore della parte sportiva dell’evento, che ha illustrato il programma del torneo e le squadre partecipanti, e Nadia Rossin, socio di Conad Nord Ovest in Piemonte e membro del Consiglio d’Amministrazione.
(fonte: Comunicato stampa)
