L’incredibile girone d’andata della Gabbiano Mantova, al suo primo anno in Serie A3 Credem Banca, si chiuderà martedì 26 dicembre alle 18, a San Lazzaro di Savena, contro la Geetit Bologna. Gola e compagni, da un turno già campioni d’inverno, arrivano al giro di boa forti dei 32 punti conquistati sin qui, frutto di 11 vittorie su altrettante partite disputate, un ruolino di marcia impronosticabile a inizio stagione: “Ci teniamo a chiudere in bellezza la prima metà del torneo – spiega il direttore sportivo Nicola Artoni – per vincere almeno una volta contro tutte le nostre rivali e per allungare poi ulteriormente su San Donà, che osserverà il turno di riposo. Non sarà certamente facile, dal momento che i nostri avversari sono affamati di punti e desiderosi di fare bene tra le mura amiche“.
Ottavo posto in classifica sin qui per la Geetit Bologna, reduce dalla vittoria per 3-1 nell’importante snodo salvezza contro Garlasco, ma di certo in grado di poter ambire a posizioni diverse da quelle attuali: “Hanno vissuto una prima metà di stagione non facile – prosegue Artoni – con un cambio di allenatore, ma sono in grado di esprimere una buonissima pallavolo, per cui l’attenzione dovrà rimanere alta. L’opposto lituano Listanskis va certamente tenuto d’occhio, ma tutto l’organico è in grado di fare bene. Detto questo, andiamo in terra emiliana con la massima consapevolezza dei nostri mezzi e, soprattutto, della nostra posizione in classifica“.
In casa Gabbiano, tutti disponibili gli effettivi per coach Serafini, eccezion fatta per Ferrari, che dovrebbe rientrare nel 2024. L’ultima giornata di andata del Girone Bianco servirà anche a stabilire quale sarà l’avversaria dei biancazzurri nei quarti di finale di Del Monte Coppa Italia, in programma mercoledì 10 gennaio, alle 20.30, al PalaSguaitzer. Sono quattro le squadre racchiuse in pochi punti: Acqui Terme, Savigliano, Cus Cagliari e Belluno.
Dalla parte di Bologna è il palleggiatore classe 2003 Francesco Minelli a commentare il momento della squadra: “Con Garlasco finalmente siamo riusciti a schierare una formazione completa e giocare ognuno nei propri ruoli, infatti si sono visti dei segnali di ripresa. I nostri avversari hanno comunque giocato un’ottima partita, con buone percentuali sia in attacco che in ricezione, ma noi siamo stati più cinici ed efficaci nei momenti importanti del set. Siamo riusciti a portare a casa una vittoria importantissima sia in termini di classifica che di morale, perché ci ha resi più fiduciosi, consapevoli dei nostri mezzi e spensierati. Per me è stato molto emozionante tornare nel palazzetto dove ho esordito l’anno scorso in A3, perché ho ricevuto tanto affetto dai miei ex compagni, dallo staff e dal pubblico. Li vorrei ringraziare molto, non mi aspettavo un’accoglienza così calorosa e mi ha fatto molto piacere“.
“La proposta di Bologna – racconta Minelli, bolognese di origine ma cresciuto a Milano – è arrivata nel momento giusto e con i contenuti giusti, quindi l’ho colta subito con grande gioia. Qui c’è una parte importante delle mie radici e della storia della mia famiglia, quindi la scelta di trasferirmi è stata sicuramente facilitata. Devo ammettere che i primi tempi ero un po’ in difficoltà, ero spaesato e sbagliavo sempre le strade poiché non avevo punti di riferimento. Però piano piano ho imparato a orientarmi e ad apprezzare la solarità delle persone che incontro“.
“Con i compagni mi trovo benissimo – continua il palleggiatore – siamo davvero un gruppo affiatato: ci divertiamo tantissimo insieme e siamo tutti sulla stessa lunghezza d’onda, così come con l’allenatore e lo staff. Mi piace lo spirito che si sta creando, e ci aiuterà sicuramente anche in campo. Personalmente mi sento di migliorare ogni giorno, e per questo devo ringraziare il coach e i miei compagni che hanno sempre una parola di supporto e aiuto nei miei confronti“.
(fonte: Comunicato stampa)