Foto Matteo Benelli/Volley Offanengo

La Trasporti Bressan vince ancora e si regala il quinto posto

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Quarta vittoria consecutiva con 12 punti conquistati su altrettanti disponibili e quinto posto agganciato. Per la Trasporti Bressan Offanengo ci sono tanti regali sotto l’albero: la squadra di Giorgio Bolzoni si concede un dolcissimo Natale grazie al 3-1 del PalaCoim contro l’Hermaea Olbia. Le neroverdi domano la propria “bestia nera” (successo all’andata e nei due precedenti della scorsa stagione) facendo la voce grossa nei tre parziali vinti, condannando le sarde alla sesta sconfitta consecutiva, mentre le cremasche sono salite a quota 19 punti affiancando Mondovì, battuta in tre set a Cremona.

Per la Trasporti Bressan una vittoria netta, testimoniata dagli agevoli successi nei tre parziali vinti, mentre l’Hermaea di Dino Guadalupi ha brillato solamente nel secondo set. MVP dell’incontro la capitana di casa Francesca Trevisan, premiata dal sindaco di Offanengo Gianni Rossoni. Tante le protagoniste del match, con la sfida tra “bomber” con le opposte Martina Martinelli e Virginia Adriano terminata in parità (17 punti a testa). 14 i punti della banda neroverde Tamara Abila De Paula e della centrale di Olbia Islam Gannar, per le padrone di casa in doppia cifra anche la centrale Sara Tajè e la palleggiatrice Ulrike Bridi (10). Il match ha messo in mostra anche un bel braccio di ferro a muro, con 16 block vincenti per Offanengo contro gli 11 dell’Hermaea.

La cronaca:
Il primo minibreak è di Olbia, che dopo 3 attacchi di Adriano scappa sul 3-5 con Orlandi e un’invasione. La risposta neroverde è veemente: la brasiliana Abila De Paula impatta con muro e attacco, poi Modesti tira la volata all’8-6 che vale un parziale di 5-1 che convince coach Guadalupi a fermare il gioco. La sosta, però, non raffredda le padrone di casa, che scavano ulteriormente il solco con un attacco della regista Bridi e un pallonetto della banda brasiliana (10-6).

Il muro di Martinelli vale il più 5 (12-7) e il secondo time out di Olbia: come in precedenza, la sospensione non frena Offanengo, che aggiunge due mattoncini con due muri per il 14-7.  Sul turno di Bridi, la Trasporti Pietro Bressan vola sul 16-7 con un parziale di 13-2. A provare a svegliare l’Hermaea è Laura Partenio (17-10), ma Bridi chiude una battuta di Martinelli per il 20-11, preludio all’agevole 25-16 (ace della nuova entrata Sassolini) nonostante una risposta sarda (23-16).

Olbia parte forte in avvio di secondo set con il muro di Gannar (0-3), poi Imamura (confermata in sestetto dopo il buon ingresso del parziale precedente) va a segno per il 2-5. Offanengo risponde con Martinelli (4-5), ma poi scivola nuovamente sotto con la battuta della giapponese (5-8). Ancora il servizio premia la squadra di Guadalupi, protagnista questa volta con Marku con la complicità di Adriano dopo il time out di Bolzoni (6-11).

L’opposta ospite aggiunge un diagonale di potenza per il +6 sardo, poi arriva il muro di Gannar per l’8-15. Altro time out di Offanengo, ma come all’andata la centrale ex Club Italia resta protagonista (9-17). La reazione neroverde è sottoscritta da Sara Tajè (due punti per il 12-17, time out Guadalupi), con l’attacco out di Adriano che vale il meno 4 (14-18). Il muro di Marku rilancia Olbia (14-20), che poi vola verso il 17-25 a firma di Gannar che pareggia i conti.

In avvio di terzo set, Offanengo è brava a punire alcune sbavature ospiti, allungando sul 6-3 con Martinelli, poi a segno poco dopo la collega di reparto avversaria Adriano (7-4). L’opposta di casa è sempre il faro del gioco della Trasporti Pietro Bressan (11-7, time out Guadalupi), firmando anche il più 5 (13-8). Offanengo è molto solida e vola verso il 16-8 con il muro di Tajè, poi vira la boa del venti con l’ace di Bridi (20-12). Seconda sosta ospite, ma la squadra di Bolzoni non ha problemi e a suon di colpi spettacolari scappa verso il 25-14 che vale il 2-1.

L’inizio di quarto set è all’insegna di Olbia, con Gannar scatenata tra muro e battuta (1-4). Bolzoni ferma subito il gioco e la scelta paga, con Offanengo immediatamente protagonista (5-4 con muro di Bridi), trovando il più 2 con Tamara Abila De Paula (7-5). Le sarde pareggiano a quota nove con l’ace di Adriano, ma le padrone di casa rispondono subito con due muri (11-9). L’ace di Tamara spiana la strada alle cremasche (14-9), poi in orbita con il muro di Modesti (17-9), volando verso il 25-17 di Modesti che vale il 3-1 nonostante la disperata risposta avversaria con Fontemaggi (23-17).

Fabio Collina (vice allenatore Trasporti Bressan): Sapevamo come la posta in palio fosse molto alta, era una partita importante per la classifica e per dare continuità al lavoro che stiamo facendo e che sta venendo fuori. Oggi è andata molto bene. Nel secondo set abbiamo spinto meno in battuta e siamo stati più fallosi in certe situazioni, faticando nel recuperare terreno. Negli ultimi due parziali, invece, siamo tornati ad accelerare al servizio, poi il muro-difesa ha continuato a fare la sua differenza. Ora sarà fondamentale rimanere concentrati su ognuno dei quattro match che mancano a fine regular season. Ci godiamo una parte del Natale, poi a Santo Stefano affronteremo a Cremona un’Esperia molto in forma e la classifica lo testimonia; cercheremo di dire la nostra fino in fondo“.

Trasporti Bressan Offanengo-Hermaea Olbia 3-1 (25-16, 17-25, 25-14, 25-17)
Trasporti Bressan Offanengo: Abila De Paula 14, Modesti 9, Martinelli 17, Trevisan 9, Tajè 10, Bridi 10, Pelloni (L), Sassolini 1. N.e.: D’Este, Compagnin, Sironi, Cantaluppi, Tommasini, Bonarini (L). All.: Bolzoni.
Hermaea Olbia: Orlandi 7, Marku 2, Adriano 17, Partenio 9, Gannar 14, Schmit, Blasi (L), Parise 2, Imamura 7, Fontemaggi 2. N.e.: Anello L., Civetta. All.: Guadalupi.
Arbitri: Russo e Mannarino.
Note: Durata set: 24′, 24′, 24′, 24′ per un totale di 1 ora e 16 minuti di gioco. Offanengo: battute sbagliate 9, ace 3, ricezione positiva 53% (perfetta 26%), attacco 40%, muri 16, errori 12. Olbia: battute sbagliate 10, ace 2, ricezione positiva 40% (perfetta 19%), attacco 35%, muri 11, errori 22.

(fonte: Comunicato stampa)

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