Si chiude con una rimonta da sogno il girone di andata della Rana Verona: dal 2-0 al 2-3 sul campo della Cucine Lube Civitanova, un risultato che regala alla squadra di Radostin Stoytchev la qualificazione alla Del Monte Coppa Italia. Dal punto di vista dei marchigiani, invece, una beffa che rischia di costare cara anche in chiave quarti di finale. E dire che la squadra di Blengini era stata in vantaggio non solo nel conto dei set, ma anche nel quarto set (23-21) e nel quinto, in cui era arrivata al cambio di campo sull’8-4.
A prendersi il titolo di MVP è Donovan Dzavoronok (17 punti con 5 ace), autore di una serie al servizio pazzesca nel finale di quarto set, ma il vero motore scaligero è Noumory Keita (14) che, entrato a match in corso, dopo una partenza diesel, prende per mano la squadra. In doppia cifra anche Cortesia (13) e Sani (12). Tanto amaro in bocca sul fronte cuciniero, con Nikolov che chiude da top scorer (20 punti). In doppia cifra anche Lagumdzija (17), Zaytsev (13) e Chinenyeze (10). I padroni di casa sono compatti a muro (13-11 i vincenti), ma calano in attacco e pagano una ricezione altalenante con 13 ace incassati.
La cronaca:
Cucinieri in campo con De Cecco al palleggio e Lagumdzija opposto, Anzani e Chinenyeze al centro, Nikolov e Zaytsev laterali, Balaso libero. Verona schierata con Spirito in cabina di regia ed Esmaeilnezhad opposto, Cortesia Zingel al centro, Mozic e Dzavoronok laterali, D’Amico libero.
Avvio di gara combattutissimo, con la Lube che trova il più 3 dopo l’attacco di Nikolov e il block di De Cecco (14-11). Sul 16-13 firmato da Lagumdzija entra Yant per Nikolov. Gli scaligeri cambiano marcia con Esmaeilnezhad al servizio (2 ace) per il 16-16, mentre il mani out di Mozic vale il sorpasso (16-17). Il team veneto trova anche il +2 a muro (18-20). La Lube impatta con l’attacco di Chinenyeze e il muro dell’opposto turco (20-20). Civitanova torna avanti con il muro di Anzani e, a ruota, il bolide di Lagumdzija (23-21). L’opposto biancorosso colpisce anche dai nove metri (24-21). Padroni di casa ancora micidiali a muro, con Anzani protagonista del block decisivo (25-22).
Al rientro in campo Verona parte forte (4-8). La tenacia biancorossa e gli errori degli avversari rianimano subito la Lube (7-8). Tra gli ospiti entra Sani per Mozic. Proseguono i duelli a rete e Rana Verona trova un altro strappo (8-11), per poi allungare con un rimpallo (10-14). Civitanova non sbaglia più nulla, al contrario degli avversari, e confeziona la rimonta ritrovandosi sul più 2 dopo l’ace di Chinenyeze e l’attacco out di Mozic (16-14). L’ottimo momento di Anzani frutta il più 4 (19-15). Dopo l’ingresso di Keita sul fronte scaligero massimo vantaggio cuciniero con l’ace di Nikolov e il muro di uno scatenato Anzani (22-16). Anche Zaytsev partecipa alla festa con un pallonetto perfetto (23-17). Il set si chiude con il muro della “premiata ditta” Chinenyeze-Zaytsev (25-18).
Nel terzo set Verona sfrutta il servizio e va sul più 3 dopo l’ace targato Cortesia (5-8). Gli uomini di Stoytchev raddoppiano le energie con l’ausilio di Keita per riaprire il match e mettono in difficoltà i biancorossi trovando il più 5 dopo l’attacco di Sani e l’ace di Dzavoronok (11-17). In campo per i biancorossi c’è Yant al posto di Zaytsev. Verona allunga a muro con Cortesia (12-20). La gara si avvicina rapidamente al quarto set dopo l’ace d Sani (14-24). Il set si chiude sull’errore di Yant dai nove metri (16-25).
Verona, trainata da Keita, parte forte al servizio e in attacco anche nel quarto set (12-8). Un errore scaligero e la giocata vincente di Lagumdzija spingono Stoytchev a giocarsi un time out (10-12). L’invenzione di capitan De Cecco fa esplodere il palazzetto (12-13), così come l’ace del pari targato Zaytsev (16-16), il sorpasso di Nikolov in attacco (18-17) e il muro del bulgaro per il più 2 (20-18). Verona va in difficoltà e sbaglia un attacco che vale il più 3 Lube (23-20). Keita riapre con due mani out le speranze dei suoi (23-22), poi i lunghi di Verona fermano Lagumdzija (23-23). L’ace di Dzavoronok porta al sorpasso (23-24) e Verona porta il match al tie break (23-25).
Al tie break Civitanova risponde a Verona con due ace dello Zar (3-3), poi Sani attacca out (4-3). Sul muro di Lagumdzija i padroni di casa conducono 6-4, per poi allungare con l’ace di Chinenyeze e il muro di Nikolov (8-4). Verona non molla e torna in scia (9-8) per poi impattare a muro (10-10) e centrare il sorpasso sull’ace di Spirito (10-11). Yant entra per Nikolov. Keita porta Verona sul +pi (11-13). Il muro di Cortesia vale due palle match per gli scaligeri (12-14), l’attacco out di Zaytsev chiude l’incontro (12-15).
Cucine Lube Civitanova-Rana Verona 2-3 (25-22, 25-18, 16-25, 23-25, 12-15)
Cucine Lube Civitanova: Chinenyeze 10, Motzo, Balaso (L), Lagumdzija 17, Nikolov 20, Diamantini, De Cecco 2, Anzani 5, Bottolo, Yant, Thelle ne, Bisotto (L) ne, Zaytsev 13, Larizza ne. All. Blengini Gianlorenzo.
Rana Verona: Zingel 4, Cortesia 13, Dzavoronok 17, D’Amico (L), Jovovic ne, Keita 14, Esmaeilnezhad 8, Spirito 6, Bonisoli (L) ne, Sani 12, Mosca ne, Mozic 3, Zanotti ne. All. Stoytchev.
Arbitri: Vagni e Canessa.
Note: Durata 29’, 25’ 24’, 29’, 20. Totale: 2h 7’. Civitanova: battute sbagliate 15, ace 6, muri 13, attacco 39%, ricezione 38% (18% perfette). Verona: battute sbagliate 20, ace 13, muri 11, attacco 45%, ricezione 52% (27% perfette). Spettatori: 2.524.
(fonte: Comunicato stampa)