Una sconfitta che brucia quella subita dalla Cucine Lube Civitanova, più volte in vantaggio (anche di due set) contro la Rana Verona, ma incapace di concretizzare: il ko al tie break nega ai biancorossi ogni possibilità di conquistare il quarto posto al termine del girone d’andata. “Sapevamo di affrontare una partita da guerrieri – commenta Chicco Blengini – e l’abbiamo anche fatta, perché pure nel quarto set siamo partiti così così e poi siamo riusciti ad andare avanti nel punteggio. Il grosso rammarico è proprio per il finale di quel parziale, quando in vantaggio 23-21 non siamo riusciti a fare cambio palla sul turno in battuta di Dzavoronok“.
“Questa è stata una sfida giocata sui momenti – continua l’allenatore di Civitanova – uno è quello appena citato, un altro riguarda invece il tie break, in cui abbiamo cambiato campo in vantaggio. Abbiamo avuto le nostre occasioni e non siamo riusciti a sfruttarle, dunque il rammarico, ribadisco, c’è, come è normale che sia quando si conduce due set a zero e alla fine si perde. Ora attendiamo di conoscere il nostro avversario di Coppa Italia, ma prima ancora ci aspetta una gara di campionato molto impegnativa a Monza. Sono tutte battaglie, ne siamo consapevoli, partite in cui bisogna lottare, giocare con la cattiveria giusta. Il campionato italiano ci propone sfide del genere in ogni giornata del calendario“.
Delusione anche per Aleksandar Nikolov: “Eravamo partiti molto bene, ma quando Verona, a partire dal terzo set, ha alzato il proprio livello, non siamo stati in grado di tenere botta, accusando dei problemi in ricezione e sbagliando qualche battuta di troppo. In questa partita, in prospettiva griglia della Coppa Italia, contavano solo i tre punti, ci dispiace molto non essere riusciti a raggiungere l’obiettivo“.
“Abbiamo iniziato molto bene – conclude Barthélémy Chinenyeze – poi quando Verona ha cominciato a battere forte abbiamo sofferto tanto. Quindi è su questo che dovremo lavorare in allenamento. Ora pensiamo alla prossima partita, a Monza, che all’andata ha vinto a casa nostra. Un motivo in più per scendere in campo, concentrati e consapevoli di dover dare il massimo per spuntarla“.
(fonte: Comunicato stampa)