Tra fine 2023 e nuovo anno è tempo di bilanci in casa Materdominivolley.it Castellana Grotte. L’ accademia del volley maschile di Puglia, iscritta per la stagione 2023-2024 ai campionati di Serie B, C e D e a tutte le categorie giovanili saluta un anno solare complesso e ricco di soddisfazioni, soprattutto, di trofei, su tutti il bronzo alle Finali Nazionali Under 19 oltre ai tre titoli territoriali e regionali Under 19, Under 17 e Under 15.
Tantissimo entusiasmo nelle parole del presidente del sodalizio Michele Miccolis: “Salutiamo un anno speciale, che ci ha visto protagonisti di un’operazione societaria che ci ha portato a garantire continuità non solo alla nostra blasonata scuola sportiva, ma soprattutto al campionato di pallavolo di Serie A2 di Castellana Grotte; mi riferisco ovviamente alla partnership con la New Mater. Tutto questo evidenzia una crescita complessiva del movimento pallavolistico locale, impreziosito dalle numerose convocazioni dei nostri giovani nelle nazionali Under“.
“Nel 2024 – prosegue il primo dirigente della Mater – ripongo particolari aspettative in termini di impegno e risultati di gioco, proprio perché si è aperto un nuovo corso che vede protagonisti giovanissimi talenti. Nel campionato di serie B, infatti, con un gruppo Under esordiente si stanno vedendo ottimi progressi, sebbene in classifica fatichiamo a fare punti. Per il futuro ribadisco i nostri obiettivi di ben figurare nei campionati di categoria – sono certo che i risultati arriveranno nel girone di ritorno – e di conseguire degli ottimi piazzamenti nelle Finali Nazionali Fipav“.
Intanto, sotto l’aspetto della politica strategica societaria, il club castellanese continua ad attenzionare con particolare interesse il tema dell’abolizione del vincolo sportivo. In tal senso il presidente Miccolis commenta: “Auspico che la Federazione ed il CONI possano trovare il giusto equilibrio nel bilanciamento tra le esigenze degli atleti e gli interessi delle scuole sportive che tanto investono nel proprio vivaio. Laddove questo non potesse accadere saremo costretti a rivedere tutto l’impianto della nostra accademia, perché sicuramente si evidenzieranno situazioni di grave antieconomicità“.
(fonte: Comunicato stampa)