Forse la notizia che più si aspettava e sulla quale erano state fatte più speculazioni in questi mesi: Alessandro Drago é riconfermato in Tmb Monselice per la stagione 2023-24.
Alessandro é stato il capitano della Tmb per diverse stagioni e quest’anno, a 36 anni, ha deciso di rimettersi in gioco per la sua squadra. Così facendo, nella nuova Monselice di serie B va a ricomporsi una coppia che aveva già fatto scintille negli anni precedenti: Drago e Govoni si riuniscono nello stesso campo per la sesta volta nella loro carriera promettendo grandi prestazioni.
Per Drago le parole di coach Cicorella sono cariche di emozione: “È difficile mettere da parte il lato emotivo parlando di Ale. Chiunque abbia fatto parte della prima squadra in qualsiasi veste ha avuto modo di capire l’importanza di questo giocatore. Lo scorso anno, più di tutti ha dimostrato di essere un uomo e un atleta eccezionale. In assoluto credo che sia il giocatore che me ne ha combinate di più ma… con me è caduto e si è sempre rialzato. Insieme abbiamo vinto un campionato e siamo retrocessi, assaporando gioie e dolori di questo sport. Non posso dire altro che grazie al giocatore, all’uomo e all’amico per questa ultima battaglia insieme. Spero davvero che un giorno mio figlio abbia il suo stesso coraggio e cuore”.
Alessandro, da settimane di rincorrevano voci sul tuo pensionamento dal volley. Possiamo ufficialmente smentirle?
“Eh sì, visto com’è finita la stagione scorsa, sia dal punto di vista della squadra (retrocessione) sia dal mio punto di vista personale (infortunio), non me la sentivo di chiudere così. Dopotutto, questo sarà il mio 20esimo anno in prima squadra, quindi era anche giusto chiudere in cifra tonda!”.
Come ci si sente a tornare in campo dopo la scorsa stagione in serie A3? Cosa porti da quell’esperienza?
“La serie A l’ho rincorsa per tanti anni e quando finalmente è arrivata, è stata una gioia immensa, da capitano soprattutto. L’esperienza è stata molto interessante, ci siamo scontrati contro giocatori per lo più esperti e abituati alla categoria, quindi abbiamo pagato l’inesperienza”.
Come stiamo vedendo, quest’anno ci saranno nuovi innesti e importanti riconferme. Quali sono gli obiettivi? Come vedi la nuova squadra?
“La squadra è forte, ma anche le altre si sono rinforzate molto. I ragazzi nuovi li conosco, e anche loro porteranno un valore aggiunto al team. Mi aspetto comunque un campionato di alta classifica!“.
Lo scorso anno eri capitano della Tmb, per la prossima stagione, invece, passi il testimone a Mattia Borgato. Cosa ne pensi della scelta?
“Dopo aver tenuto la fascia per tanti anni, portando avanti la tradizione dei capitani storici del monselice (Bisello, Lazzari, Ferrioli, Suman, Gallotta) per me sarà un piacere “traghettare” il giovane Borgato ad essere una bandiera del Monselice Volley! La scelta è corretta. Io mi ritengo un buon capitano in campo, ma fuori dal campo non sono un esempio da seguire. Borghy, come lo chiamiamo in famiglia, è molto più pacato fuori dalla palestra, ma ha bisogno di una spinta in più in campo. Cercherò di trasmettergli quello che ho imparato nel corso degli anni”.
Quello che verrà sarà davvero l’ultimo anno in campo?
“Sì, sarà sicuramente l’ultimo anno a prescindere da come finirà questa stagione. Sono appena diventato papà di Alice e voglio passare più tempo possibile con la mia famiglia. A 36 anni (ne farò 37 durante la stagione…) è giunta l’ora di appendere le scarpe al chiodo. Per questo voglio ringraziare la mia compagna Paola, che è stata comprensiva e mi ha dato la possibilità di concludere la carriera giocando un’ultima stagione!“.
(fonte: Comunicato Stampa)