Ha vinto la Champions League con la maglia dello Zaksa Kedzierzyn-Kozle e subito dopo si è trasferito all’altra finalista, lo Jastrzebski Wegiel. Non è la prima volta che accade (clamoroso il caso di Paola Egonu nel 2019), ma fa sempre sensazione; soprattutto se il protagonista è Norbert Huber, tornato a essere uno dei centrali più forti d’Europa e una colonna della nazionale polacca dopo il brutto infortunio di due stagioni fa. Oltre ai due titoli europei Huber, classe 1998, ha vinto con lo Zaksa anche uno scudetto e due Coppe di Polonia; ieri l’ufficializzazione del suo nuovo club.
“Nella stagione preolimpica – spiega Huber – volevo giocare in una squadra forte, composta da giocatori con un alto potenziale, che lotteranno per obiettivi importanti e terranno alta l’asticella“. Il centrale è il quarto nuovo arrivo ufficiale dello Jastrzebski dopo l’opposto Jean Patry da Milano, lo schiacciatore Mateusz Jozwik dalla LUK Lublin e il libero Bartosz Makos dallo Zawiercie; dopo le conferme di gran parte dei titolari, ora alla squadra di Marcelo Mendez manca un altro schiacciatore di peso per rimpiazzare Trevor Clevenot, passato proprio allo Zawiercie.
(fonte: Jastrzebski Wegiel)