È la Polonia l’ultima semifinalista della VNL 2023. I padroni di casa di queste Finals si impongono sul Brasile per 3 a 0 e raggiungono il Giappone nella prima semifinale che si giocherà sabato a Danzica alle ore 17.00, prima dunque di Italia-Usa (ore 20.00).
Partita tiratissima e “sporcata” da diverse scelte arbitrali che definire incomprensibili sarebbe poco. Due in particolare, la prima che ha condizionato il primo set e la seconda sul finire del terzo, sono cose che ai tempi del video-check non sono tollerabili e ammissibili. Davvero un brutto spettacolo per una VNL che sullo spettacolo invece punta tutto.
Top scorer Sliwka con 16 punti, 11 quelli messi a referto da Leon, 10 per Bieniek conditi da 4 ace. Per il Brasile 15 di Alan, 10 per Lucarelli.
1° SET – Partita ad alta tensione sin dai primi punti, con il primo set che si chiude in maniera convulsa e tra le polemiche, per non dire letteralmente in caciara. Avanti 23-24 il Brasile non riesce a chiudere, la Polonia è brava a sfruttare al meglio un giro in battuta di Leon ma poi sul 25-24 per i padroni di casa accade di tutto. Alan tocca di polpastrelli sulle mani a muro di Sliwka e la palla finisce out, con la conferma anche della grafica virtuale. Grbic chiama il challenge, convinto che la palla ricadendo abbia toccato Alan prima di toccare terra.
Il video non chiarisce, un’altra inquadratura più ravvicinata sarebbe stata più utile: sembra comunque che la palla tocchi le mani di Sliwka e poi il nastro, ma non il braccio di Alan. Gli arbitri però la pensano diversamente e assegnano il punto alla Polonia e di conseguenza la fine del set. I brasiliani vanno su tutte le furie. Dal Zotto si prende anche un giallo, ma ormai il dado è tratto.
2° SET – Nel secondo si scatena Leon (7-2 Polonia), Dal Zotto cambia un nervosissimo Bruno con Cachopa e il Brasile si rifà sotto (7-5). Altro allungo dei polacchi (12-7), altra rimonta dei brasiliani (12-12 con un ace di Lucas). Grbic, apparso stranamente sorridente qualche azione prima, ora sbraita durante il time-out. Leon spara lungo linea e toglie Lucas dalla linea dei nove metri, dove ora va a segno dall’altra parte Bieniek per il 14-12. Si gioca punto a punto fino ai 17, poi i polacchi piazzano un altro mini break (20-18) e questa volta a fermare il gioco è Dal Zotto. Il gap tra le due squadre non subisce variazioni e il Brasile va sotto 2-0 perdendo il parziale 25-21.
3° SET – Dal Zotto prova a riprendere il match gettando nella mischia Leal al posto di un discontinuo Honorato. Si viaggia ancora in perfetto equilibrio per tutta la prima metà del set (5-5, 8-8, 10-10, 12-12), poi a sparigliare le carte in tavola ci pensa ancora una serie al servizio di Leon che porta i suoi sul +3 (15-12). Torna in campo Bruno dopo aver sbollito la rabbia del primo set, ma sui volti dei brasiliani si inizia a leggere un certo sconforto ormai. Lucarelli è l’ultimo ad alzare bandiera bianca, ma i polacchi ormai vedono il traguardo (22-18).
Altra inutile e discutibilissima scelta arbitrale che fa allargare le braccia ai brasiliani (e non solo a loro): viene chiamata un’invasione a rete a Otavio Pinto, ma dal replay non si vede muovere la rete. Dal Zotto chiama il challenge e anche in questo caso viene mandata un’inquadratura sbagliata (dalla parte del campo della Polonia) che non può chiarire nulla (e comunque anche qui la rete rimane immobile). Chissà come convince però gli arbitri del fallo. Otavio Pinto si guarda attorno incredulo. Siamo ormai alla farsa, e non ce ne sarebbe neanche bisogno. A mandare la Polonia in semifinale è la battuta sbagliata proprio da Otavio Pinto (25-20). Decisamente non un bello spettacolo.
Polonia-Brasile 3-0 (26-24, 25-21, 25-20)
Polonia: Sliwka 16, Leon 11, Bieniek 10, Kurek 7, Kochanowski 7, Kaczmarek 3, Bednorz 1, Janusz 1, Popiwczak (L), Lomacz, Semeniuk, Zatorski (L), Fornal, Huber. All. Grbic.
Brasile: Alan 15, Lucarelli 10, Honorato 6, Lucas 6, Flavio 5, Leal 2, Roque 1, Bruno, Otavio Pinto, Adriano, Cachopa, Reis (L), Thales (L), Judson. All. Dal Zotto.
Arbitri: Gerothodoros Epaminondas (GRE), Mokry Juraj (SVK)
Note – Polonia 9 a, 10 mv. Brasile: 5 a, 5 mv.
Di Giuliano Bindoni