Con la promozione in prima squadra di Michele Viganò si chiude il reparto centrali della Gamma Chimica Brugherio per la stagione 2023/24.
Classe 2005, Viganò è un Diavolo purosangue. Ha infatti iniziato il suo percorso in maglia rosanero dal minivolley, da lì poi tutta la trafila giovanile, seguendo le orme di Piazza e molti altri nostri ragazzi che dal minivolley hanno poi realizzato il sogno di giocare in Serie A.
E che percorso giovanile quello di Viganò… Insieme a Carpita, Selleri e Marini è stato il protagonista, da capitano, del primo scudetto della Società nella stagione 2018/19 in under 14 da lì ne sono seguiti altri due, consecutivi, in under 17, laureandosi per tre volte, in tre stagioni, Campione d’Italia. Negli ultimi anni si è fatto le ossa nel campionato di Serie B ed ora è pronto al debutto sul palcoscenico della Serie A. La pacatezza e la riservatezza che lo contraddistinguono fuori dal campo svaniscono in gara dove Michele interpreta bene agonismo e grinta con una tecnicaed un istinto in attacco che lo hanno portato oggi fin qui, alle porte della Serie A.
La Gamma Chimica Brugherio avrà in rosa, con grande orgoglio, per la stagione 2023/24 nel Campionato Serie A3 Credem Banca il centrale Michele Viganò.
Coach Durand sulla promozione in prima squadra di Viganò: “Michele è un giocatore cresciuto fin dal minivolley nelle nostre fila e si è sempre distinto nei campionati giovanili. Approda quindi quest’anno in prima squadra con grande soddisfazione di tutto il nostro staff. È un ottimo attaccante con grandi doti di anticipo e sono sicuro che durante l’anno potrà crescere moltissimo imparando dai giocatori più esperti del nostro roster”.
Il saluto di Michele Viganò: “Per me arrivare a poter giocare in serie A ai Diavoli significa moltissimo; in primis dimostra il fatto che in me è stata riposta fiducia e questo mi spinge a fare sempre di più del mio meglio, inoltre è una grande emozione perchè era il sogno del piccolo me che il sabato sera andava a vedere la B1 dei Diavoli. Per questa stagione spero di poter crescere sia dal punto di vista pallavolistico che umano e spero anche che il nostro gruppo diventi molto unito e che insieme si possano raggiungere bei traguardi. Ci tengo a ringraziare la società per la fiducia che mi è stata data e anche i miei genitori che mi hanno dato la possibilità di coltivare il mio sogno”.
(fonte: Comunicato stampa)
