La centrale arancionera Alessia Mazzon si è laureata ieri sera campionessa d’Europa agli Universitari 2023, torneo disputato dal 16 al 23 luglio a Braga, in Portogallo. Un successo ottenuto con la maglia del CUS Bologna dopo un torneo dominato in lungo e largo e chiuso con la vittoria conclusiva nella finalissima contro le tedesche dell’Università di Colonia (3-0). Un grande risultato per Alessia, in attesa di iniziare la preparazione per la sua prima stagione alla CBF Balducci HR Macerata.
Anche in tutte le gare precedenti la formazione bolognese ha dimostrato la sua superiorità rispetto alle avversarie, vincendo ogni partita in tre set e chiudendo quindi con la medaglia d’oro senza mai perdere un parziale. Nel girone di qualificazione, giocato da lunedì a mercoledì, Alessia Mazzon e compagne hanno superato le portoghesi dell’Università di Aveiro, le norvegesi dell’Università di Scienze e Tecnologia e infine le spagnole dell’Università di Valencia. Venerdì la sfida vincente dei quarti di finale contro le romene dell’Università Vasile Alecsandri di Bacau poi sabato il successo in semifinale contro le croate dell’Università di Zagabria, prima dell’atto conclusivo che ha sancito il trionfo del CUS Bologna.
“È stata una gioia immensa – dice Alessia Mazzon, appena rientrata in Italia dopo la trasferta vincente in Portogallo – Per me si tratta del secondo titolo europeo consecutivo dopo l’oro del 2022 ma per il CUS Bologna è storia: è arrivata la terza vittoria di fila e nessuno aveva mai raggiunto questo record. È per me quindi un grande onore e motivo di orgoglio far parte di questa formazione, siamo riuscite a terminare tutte le gare senza perdere nemmeno un set, cosa altro c’è da dire su una squadra così? Direi solo che siamo state strepitose”.
C’è anche un pizzico di Trentino Volley sul trono dei Campionati Europei Universitari di pallavolo (EUSA): tra le fila del CUS Bologna milita anche la schiacciatrice gialloblù Chiara Mason. La laterale dell’Itas Trentino, grande artefice della promozione nella massima serie del Club di via Trener, ha trascinato l’Ateneo felsineo al successo, risultando con 13 punti la top scorer nella finalissima contro la German Sport University Cologne, superata con un perentorio 3-0 (25-15, 25-10, 25-17), dopo aver sconfitto in semifinale l’University of Zagreb sempre in tre parziali.
“È stata una settimana impegnativa, però è sempre bello poter giocare indoor anche d’estate – ha commentato la laterale dell’Itas Trentino, Chiara Mason, al termine della manifestazione – . Inoltre questo genere di manifestazioni consentono di poter rincontrare compagne e amiche che magari durante l’anno si riescono a vedere meno. Vincere questo Campionato Europeo Universitario mi dà sicuramente una carica aggiuntiva in vista dell’inizio della preparazione atletica che è ormai alle porte e conquistarlo da capitano ha un valore aggiunto. Non vedo l’ora di iniziare la stagione con l’Itas Trentino e di ritrovarci tutti assieme al palazzetto”.
(fonte: Comunicato stampa)
