Ha tenuto tutti col fiato sospeso Michele Miccolis durante l’ultima assemblea della Lega Pallavolo Serie A: per fortuna il malore che ha colpito il presidente della Materdominivolley Castellana Grotte non ha avuto conseguenze serie e il dirigente pugliese ha già ripreso a lavorare a pieno ritmo. “Rassicuro tutti quelli che tengono alla mia salute – spiega in un’intervista alla Gazzetta del Mezzogiorno – in tanti nel mondo pallavolistico mi hanno mostrato solidarietà. Sto facendo esami per comprendere l’origine di questo tipo di malore, non mi devo trascurare“.
Per Miccolis e tutta la pallavolo di Castellana quella che sta per iniziare sarà una stagione storica: finalmente, dopo anni di divisioni e contrasti, Materdomini e New Mater si riuniscono sotto un’unica bandiera, in Serie A2. “Non doveva nascere nessuna rivalità – ammette Miccolis – ci sono state incomprensioni. Quando ho pensato alla mia Accademia del Volley sapevo di non poter essere concorrenziale. Ora possiamo dire di non dover più distinguere tra le due società, ormai siamo una grande famiglia“.
“Il presidente Nino Carpinelli e Giuseppe Vinella – continua il dirigente, che festeggerà in questa stagione i 30 anni di presidenza – hanno compiuto un gesto di grande responsabilità. Loro erano un po’ stanchi della A2, ma desiderosi che la vita del volley continuasse. Si sono rivolti a me, ma io non avevo le possibilità economiche. Avrebbero impiegato pochi minuti a cedere il titolo altrove, guadagnandoci, invece Vinella si è prodigato tanto, facendo confluire anche alcuni sponsor“.
Così il progetto di una A2 “giovane” a Castellana potrà realizzarsi: “Ho sempre sognato di fare un campionato con tutti atleti del settore giovanile – rivela Miccolis – 14 sono troppi, ma quest’anno sono già 6, e ci sono quattro nazionali. È una squadra molto giovane, farà un campionato frizzante. I tifosi non devono avere grandi aspettative di classifica, ma di sicuro vedranno una buona pallavolo“.
(fonte: Gazzetta del Mezzogiorno)