La Nazionale Under 19 femminile chiude al terzo posto i Campionati del Mondo di categoria che si concludono oggi nelle città di Osijek in Croazia e Szeged in Ungheria.
Nella finale per il terzo posto, l’Italia ha superato 3-2 (19-25, 25-14, 22-25, 25-23, 16-14) il Giappone.
Una partita intensa e combattuta, contro un avversario non arrendevole, al termine della quale è stata premiata la maggiore determinazione dell’Italia.
Al termine delle due ore abbondanti di gioco al Giappone non sono bastati i 23 punti di Kasai e i 22 di Akimoto per avere la meglio sulle azzurrine. Miglior realizzatrice dell’Italia la schiacciatrice Lisa Esposito (20 punti, 1 ace, 3 muri). Oltre a lei, in doppia cifra anche l’azzurrina Nicole Piomboni (11 punti, 1 muro).
CRONACA – Per questa finale per il 3° posto il tecnico Michele Fanni schiera il sestetto con la diagonale Batte-Adigwe, le schiacciatrici Erika e Lisa Esposito, le centrali Manfredini e Monaco e il libero Bardaro.
E’ il Giappone a rompere l’equilibrio che caratterizza l’avvio del match (6-6) piazzando il break che vale il +4 (6-10). Le azzurrine faticano a ritrovare un buon ritmo (10-18). Un proficuo turno al servizio di Lisa Esposito, supportato da muro e attacco, permette all’Italia di accorciare (11-18, 16-18), ma la rimonta non si compie e il Giappone allunga nuovamente (18-23) e conquista il primo set (19-25):
In avvio di seconda frazione sono le azzurrine ad aggredire il campo e a spingere sull’acceleratore (7-4, 10-5, 13-7). La formazione di coach Saegusa non riesce a contrastare il buon gioco dell’Italia che continua a macinare punti (18-10, 23-13) e si porta sull’1-1 (25-14).
Sulla scia del set precedente sono ancora le azzurrine a passare in vantaggio in avvio di terza frazione (6-3, 8-4). Il Giappone si ricompatta e ricuce (8-8) e le due formazioni procedono sostanzialmente punto a punto (13-13). E’ la Nazionale nipponica a cambiare passo (13-15), l’Italia prova a rimanere in partita (16-17), ma è decisiva l’accelerazione di Kumagai e compagne che allungano (18-21) e conquistano il terzo set (22-25).
Cambia il sestetto dell’Italia per il quarto parziale: in campo Piomboni e Moroni rispettivamente al posto di Erika Esposito e Adigwe. Alla ripresa del gioco le azzurrine partono subito forte (6-2), tengono alto il ritmo (10-5) e con un buon rendimento a muro si portano sul +6 (13-7). Un proficuo turno al servizio di Kasai permette al Giappone di rientrare (13-13). Le ragazze di coach Saegusa recuperano un nuovo tentativo di allungo dell’Italia (16-14, 16-16), ma è decisa l’accelerazione delle azzurrine. Le ragazze di coach Fanni si portano nuovamente sul +3 (21-18), mantengono il passo (22-19), non si lasciano intimorire dalla nuova parità (23-23), e con determinazione portano la partita al tie-break (25-23).
E’ ancora l’Italia ad aprire in vantaggio il 5° set (5-3). La reazione del Giappone non tarda ad arrivare (6-6), ma Piomboni e Manfredini a segno permettono alle azzurrine di arrivare al cambio del campo sul +2 (8-6). Il ritmo della gara si fa serrato con il Giappone che recupera e tiene il passo (8-8, 9-9). Le azzurrine provano a scappare (11-9, 12-10) e conquistano il primo match point (14-12). Il Giappone annulla (14-14), ma nel finale viene premiata la maggiore determinazione delle azzurrine che conquistano set e partita (16-14), aggiudicandosi la medaglia di bronzo in questi Campionati del Mondo di categoria.
ITALIA-GIAPPONE 3-2 (19-25, 25-14, 22-25, 25-23, 16-14)
ITALIA: Batte 3, E. Esposito 5, Monaco 8, Adigwe 8, L. Esposito 20, Manfredini 9; Bardaro (L), Amoruso 1, Moroni 5, Piomboni 11. Ne: Coba, Atamah. All. Fanni.
GIAPPONE: Kumagai 1, Kasai 23, Ito 9, Akimoto 22, Omori 9, Kitagawa 5; Nishikawa (L) 1, Hidaka, Tashiro, Yamauchi. Ne: Ndigwe, Ino. All. Saegusa.
ARBITRI: Jurkovic Ksenija (CRO), Agnes Batkai-Katona (HUN)
DURATA SET: 26’, 23’, 30’, 30’, 21’
NOTE: ITALIA: 6 a, 21 bs, 16 mv, 31 et. GIAPPONE: 10 a, 18 bs, 5 mv, 37 et
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