In occasione del primo rendez-vous ufficiale della nuova stagione il co-presidente dell’Imoco, Piero Garbellotto, ha parlato al microfono del collega Alessio Morettin, firma de Il Gazzettino di Treviso, proiettandosi già all’inizio della prossima stagione di Serie A1 (QUI il calendario): esordio contro la neopromossa Trento per le Pantere, poi subito due scontri diretti alla quinta e sesta giornata contro Scandicci e Milano, entrambi in trasferta.
“Con questi due match riusciremo a capire come si assesterà la classifica e capiremo subito le nostre forze e che torneo ci aspetterà – commenta Garbellotto – Forse quest’anno ci ritroveremo ad inseguire, mentre gli anni scorsi eravamo abituati a essere inseguiti”.
Il perché di questa affermazione è presto spiegato: “L’Imoco è cambiata poco quest’estate, sarà la continuazione del ciclo aperto la scorsa stagione seguendo un determinato progetto sportivo di Pietro Maschio. A cambiare le carte in tavola sarà il mercato delle altre. Milano e Scandicci, almeno sulla carta, sono più avanti di noi”.
Poi un’analisi sulle altre avversarie di prima fascia: “A livello di panchine ci saranno due debutti autorevoli, come quello di Bernardi a Novara e Velasco a Busto. Oltre a Imoco, Milano e Scandicci, nella Top4 inserisco anche Novara, mentre penso che Busto sarà una vera e propria mina vagante perché ha costruito un ottimo connubio tra giovani atlete e un coach di altissima esperienza”.