Debutto perfetto per la nazionale maschile, che rompe il ghiaccio nei Campionati Europei con il netto 3-0 sul Belgio a Bologna. Yuri Romanò non può che essere soddisfatto: “Le impressioni e le sensazioni sono buone, perché è andata bene dall’inizio alla fine. Siamo contenti, l’avevamo preparata così ed è andato tutto bene. Anche nei momenti in cui abbiamo preso 2-3 punti di fila siamo stati bravi a stare sul pezzo: è una cosa che abbiamo allenato tanto a Cavalese ,e il fatto che si vedano i risultati è positivo“.
Si è parlato tanto del fatto che gli Europei si giochino in casa: un’arma a doppio taglio? “È la prima volta che giochiamo una competizione così importante in Italia – risponde l’opposto – e dobbiamo cercare di goderci ogni momento perché lo ricorderemo a lungo. Un po’ di pressione ci può essere, ma dobbiamo vivere questa cosa come un pro, perché abbiamo il sostegno del nostro pubblico che verrà numeroso e si farà sentire. Quando prepariamo le partite, certo, bisogna stare concentrati, ma quando veniamo al palazzetto c’è bisogno di tanta gente e tanto casino“.
Grande protagonista della vittoria azzurra Roberto Russo: “Il nostro obiettivo principale è sempre quello di vincere – dice il centrale – farlo davanti a questa cornice di pubblico è stato molto bello, e spero che anche nelle altre sedi sarà così presente. Era importante iniziare col piede giusto, ci siamo riusciti e abbiamo giocato una bella pallavolo; però, come ci siamo detti dobbiamo pensare una partita alla volta. Abbiamo fatto il primo gradino, adesso andiamo avanti: dobbiamo metterci giù, lavorare e rimanere umili, cercando di vincere altre partite. Più si continua più il livello si alza: i margini di miglioramento sono tanti, possiamo fare un bel torneo, ma dobbiamo restare con i piedi per terra e lavorare“.
di Eugenio Peralta
