Il Monge-Gerbaudo Savigliano si conferma in flessione e incassa la seconda sconfitta consecutiva, cedendo in quattro set contro un’ottima Sarlux Sarroch, che passa 1-3 al PalaSanGiorgio.
La cronaca del match
Nella quinta giornata di ritorno, i piemontesi giocano contratti, commettendo tanti errori a livello individuale e difendendo con intensità solo a “folate”. Una di queste decide il primo set, che Dutto e compagni, dopo aver inseguito a lungo, riescono a vincere ai vantaggi 27-29. Sembra il punto di svolta dell’incontro, ma Sarroch e in fiducia e riparte forte dal parziale successivo, vinto a 20, soprattutto registrando la ricezione di Ntotila, via via più “ficcante” in attacco.
I due set successivi sono molto simili: inizio in equilibrio con i sardi da subito leggermente avanti e poi sempre bravi a prendere il largo attorno a metà parziale. Il secondo è gialloblu 18-25, mentre nel quarto i padroni di casa escono stranamente dalla contesa molto presto, concedendo campo ai ragazzi di Giombini, che si prendono il match con un “larghissimo” 14-25.
MVP è l’esperto 43enne Fabroni, che giostra al meglio gli attacchi di Sarroch, mentre a Savigliano non bastano i 25 punti di Rossato, top scorer dell’incontro.
Ai piemontesi servirà il riscatto sin dalla prossima gara, che sarà ancora in casa. Sabato 3 febbraio alle 20.30, al PalaSanGiorgio arriva, infatti, la Geetit Bologna.
I sestetti iniziali
C’è una novità nel sestetto iniziale scelto da coach Lorenzo Simeon: Galaverna non è al meglio e al suo posto spazio a Brugiafreddo, che con Van de Kamp compone il pacchetto di schiacciatori. Confermati gli altri: diagonale Pistolesi-Rossato, Dutto e Rainero centrali, liberi alternati Gallo e Rabbia.
Coach Leondino Giombini risponde con l’esperto Fabroni in cabina di regia, Romoli opposto, Agostini e Ciupa a presidiare posto 4 e il duo Leccis-Forte al centro. Libero Mocci.
La cronaca
L’inizio di match è di marca sarda. Dopo il minuto di raccoglimento in ricordo del compianto Gigi Riva, scomparso lunedì 22 gennaio, in campo Sarroch parte meglio e, sfruttando qualche errore individuale di Savigliano, scappa sul +4 (4-8), costringendo Simeon a fermare subito il gioco. Al rientro, però, capitan Dutto suona la carica al servizio e il Monge-Gerbaudo la ribalta: Rainero mura Agostini per il 9-8 e Giombini sostituisce il suo schiacciatore con Ntotila. Dopo la “fiammata”, però, i piemontesi calano di nuovo, mentre gli ospiti sono più in partita e scappano di nuovo. Fortes mura Brugiafreddo per il nuovo +4 (16-20). Nuovo time-out Simeon, che paga ancora: due muri consentono ai sabaudi di riportarsi sotto (19-21) e questa volta è Giombini a fermare il gioco. Un ace del subentrato Calcagno riporta la parità sul 22-22, ma è Sarroch a conquistare il primo set-point del match (23-24), che Savigliano annulla. Si va ai vantaggi, con un ace di Carlevaris su Ntotila che consente ai padroni di casa di portarsi avanti (26-25). Serve un attacco out di Romoli per chiuderla: 29-27 confermato anche dal check.
La Sarlux mantiene sempre il muso avanti nel secondo set, ma il parziale è in sostanziale equilibrio fino all’11-12, quando, in modo anche un po’ clamoroso, gli ospiti indovinano tre muri consecutivi, gli ultimi due dei quali in solitaria di Fortes su Van de Kamp e di Ciupa su Rossato: 11-15 e time-out Simeon. È un margine che i piemontesi non sembrano mai dare l’impressione di poter colmare. Dopo un attacco out di Rossato, Simeon prova ancora a fermare tutto per rinvigorire i suoi (17-21). Un muro di Ciupa, confermato dal video-check, regala cinque palle-set ai suoi. Rossato annulla il primo, ma una grande pipe di Ntotila chiude la contesa: 20-25.
L’equilibrio regna ancora una volta sovrano, almeno fino a metà parziale, quando Sarroch trova due punti di fila, con due muri, su Brugiafreddo e Dutto (11-14). Sul 12-15, primo time-out Monge-Gerbaudo. Al rientro, i biancoblu premono e sono due errori individuali di Fortes e Ciupa a ristabilire la parità (15-15). Ancora una volta Sarroch torna subito avanti ed è un ace di Fabroni, seguito dall’invasione di Rainero, a “spaccare” il set (16-20). Nuovo time-out Simeon. Sul 17-22 dentro Carlevaris per Pistolesi in regia, ma Savigliano non c’è più: Romoli chiude i conti sul 18-25.
Simeon prova la svolta inserendo dall’inizio Galaverna per Brugiafreddo in posto 4. L’inerzia, però, è tutta dalla parte della Sarlux, che questa volta prova ad allungare anche prima del previsto: Leccis mura Rainero, poi sostituito da Quaranta, e Ciupa gioca con il muro di casa per il 7-11. Time-out Monge-Gerbaudo. Lungolinea out di Rossato, quindi uno scatenato Leccis mura ancora Galaverna e Ntotila non sbaglia: 7-14 ed è già massimo vantaggio per i gialloblu. Simeon inserisce Carlevaris per Pistolesi in regia. Nuovo time-out di casa sul 10-17, ma è il parziale meno combattuto dell’incontro, che Sarroch conduce in porto con il muro finale di Ciupa su Galaverna, per il netto 14-25 finale.
Le dichiarazioni. Come MVP dell’incontro con l’omaggio della maglia, offerta da Volley Sport Torino, e il cesto gastronomico, offerto dal negozio Delizie e Sapori di Caramagna Piemonte, è premiato Marco Fabroni. Coach Lorenzo Simeon commenta così: “Stiamo attraversando un periodo di flessione, molto simile a quello dello scorso anno in questa fase del campionato. È ora che si vede la forza di un gruppo: dobbiamo tornare in palestra più decisi di prima, per rialzarci tutti insieme”.
Monge Gerbaudo Savigliano – Sarlux Sarroch 1-3 (29-27, 20-25, 18-25, 14-25)
Monge Gerbaudo Savigliano: Pistolesi 1, Brugiafreddo 11, Rainero 8, Rossato 25, Van De Kamp 7, Dutto 7, Quaranta 0, Calcagno 1, Gallo (L), Carlevaris 1, Galaverna 1, Rabbia (L). N.E. Miselli, Turkaj. All. Simeon. Sarlux Sarroch: Fabroni 4, Ciupa 13, Leccis 7, Romoli 18, Agostini 0, Fortes 16, Giaffreda (L), Curridori 0, Ntotila 14, Mocci (L). N.E. Sideri, Cristiano, Beghelli, Pisu. All. Giombini.
Arbitri: Galteri, Mazzarà.
Note – durata set: 34′, 25′, 26′, 22′; tot: 107′.
(fonte: comunicato stampa)