Dopo tre anni di dolorose eliminazioni nei quarti di finale di Champions League, la Cucine Lube Civitanova cancella finalmente il tabù e lo fa proprio contro la squadra che aveva interrotto il suo cammino europeo nella scorsa stagione, l’Halkbank Ankara: dopo il 3-1 dell’andata in terra turca, i marchigiani ripetono lo stesso risultato anche al ritorno e si prendono la qualificazione. Non era un’impresa facile sul piano psicologico, all’indomani della batosta in campionato contro Piacenza, ma Anzani e compagni giocano senza paura e dopo il secondo set perso ripartono alla grandissima chiudendo ogni discorso. Sarà dunque la sesta semifinale nella massima competizione europea per la Lube, che salvo clamorose sorprese dovrà affrontare un infuocato derby italiano con l’Itas Trentino.
L’impresa assume ancora maggior valore se si considera che Civitanova gioca buona parte della la partita senza Luciano De Cecco, vittima di un problema intestinale e sostituito da un ottimo Thelle all’altezza del compito nonostante le poche occasioni di giocare durante l’anno. Tanti anche gli applausi per il capitano, capace di stringere i denti e rientrare nel terzo set, quello decisivo per il passaggio del turno. MVP del match è Simone Anzani, autore di 4 muri fondamentali e autentico leader. Yant top scorer con 18 punti, seguito da Nikolov (17) e Lagumdzija (15 con 1 ace e 4 block). Per Ankara in doppia cifra Ngapeth (17), Nimir (13), Perrin (10) e Tayaz (10).
La cronaca:
De Cecco lascia il campo per Thelle dopo due scambi. Ottimo avvio a muro della Lube, con gli avversari disinnescati sistematicamente (5-0). Il giovane regista norvegese si segnala per la schiacciata del 7-1 e regge bene il palcoscenico. Gli uomini di Kovac cercano di rientrare in gara anche con qualche giocata discussa (9-8). Nel momento di massima pressione Yant sfodera il muro del più 2, poi Perrin spara fuori (12-9). Sull’ace di Lagumdzija (15-12) il palas è infuocato, ma gli ospiti non mollano (15-14) e trovano il pareggio con un mani out (18-18). A ristabilire il break per i biancorossi è il muro di Lagumdzija (21-19). Il diagonale di Yant vale il 24-22, gli errori al servizio di Chinenyeze e Ma’a fissano il punteggio sul 25-23.
Nel secondo parziale sono gli ospiti a partire meglio (3-7). Civitanova lotta e con il muro di Chinenyeze si riavvicina (8-11), ma i turchi hanno un altro passo in questo secondo parziale (9-15). L’attacco di Lagumdzija e l’ace di Nikolov rianimano i biancorossi (11-15), poi Yant riduce il divario con due grandi stoccate (14-16). A un passo dalla rimonta i vice campioni d’Italia incappano in un filotto di punti (17-22). Civitanova cede 20-25 su un errore al servizio.
Nel terzo set capitan De Cecco stringe i denti e rientra in campo. Prende il via un estenuante punto a punto fino al break che porta la firma di Balaso (super difesa) e dello stesso De Cecco che imbecca un perfetto Nikolov (11-9). Il fallo di doppia di Nimir frutta un ghiotto +3 (13-10). L’attacco sulla rete di Matic e il colpo vincente di Yant avvicinano la Lube alle Semifinali (17-12), i due errori dell’Halkbank inframezzati dal muro di Anzani e seguiti da altri due block del centrale biancorosso fanno partire la festa anticipata (22-12). Yant porta la Lube in Semifinale (25-15).
Nel quarto set riparte Thelle al palleggio e firma l’ace del 7-5 tenendo al servizio fino al 9-5 di Yant. Tra i biancorossi c’è spazio anche per Larizza al centro. In campo si continua a lottare e il sestetto di Kovac trova il pareggio (13-13). Sul 16-18 Blengini inserisce anche Bisotto. Si lotta punto a punto e le giocate di Yant e Nikolov valgono il pari (22-22). Il muro biancorosso il sorpasso (23-22), mentre si alza la ola sugli spalti (24-23). Il muro di Larizza chiude il match (25-23).
Cucine Lube Civitanova-Halkbank Ankara 3-1 (25-23, 20-25, 25-15, 25-23)
Cucine Lube Civitanova: Chinenyeze 3, Thelle 5, Cremoni (L) ne, Motzo, Bisotto, Balaso (L), Lagumdzija 15, Nikolov 17, Diamantini, De Cecco, Anzani 4, Bottolo 2, Larizza 3, Yant 18. All. Blengini.
Halkbank Ankara: Perrin 10, Ivgen (L), Matic 5, Lagumdzija M. 1, Done (L), Ngapeth 17, Uzunkol ne, Unver, Ma’a 1, Abdel-Aziz 13, Ulu 3, Coskun ne, Tayaz 10, Blankenau. All. Kovac.
Arbitri: Cambré (Belgio) e Strandson (Norvegia).
Note: Spettatori 3291. Civitanova: battute vincenti 3, battute sbagliate 19, attacco 52%, ricezione 58%-30%, muri 13, errori 26. Halkbank: battute vincenti 2, battute sbagliate 21, attacco 46%, ricezione 57%-35%, muri 10, errori 28.
(fonte: Comunicato stampa)